Lavori di urbanizzazione forse già a settembre, quelli per l'impianto a dicembre

Via libera al progetto accanto alla stazione aeroportuale
La nuova collocazione sulle mappe consente di superare gli ostacoli paesaggistici. E dunque il progetto di nuovo stadio (quello che il Cagliari calcio vuole realizzare nella zona di Santa Caterina, in territorio di Elmas) prende finalmente forma. La notizia filtra dalla conferenza dei servizi che si è svolta ieri in viale Trento, con il coordinamento dei funzionari degli assessorati allo Sport.
LA SVOLTA Dal confronto tra i progettisti del Cagliari calcio e i funzionari regionali è emerso che la costruzione della Karalis arena nel comparto di terreno accanto alla stazione aeroportuale di Elmas (invece che in quella più vicina alle piste, coperta da vincoli ambientali e archeologici) consente alla Regione di procedere con una istruttoria che è senz'altro più agile rispetto a quella che prevede la valutazione d'impatto ambientale. Ora, assieme all'elaborato tecnico presentato (per conto della società rossoblù) dall'architetto Jaime Manca di Villahermosa, i funzionari regionali devono esaminare i contenuti dell'accordo di programma firmato tra il presidente Cellino e l'amministrazione comunale di Elmas, verificando che gli strumenti urbanistici vigenti siano compatibili con il progetto.
L'ENAC Ancora assente al tavolo regionale (in questa fase non è necessario il coinvolgimento dell'ente nazionale per l'aviazione civile), continua a rimanere in posizione di attesa per quel che riguarda gli atti ufficiali, anche se la posizione di assoluta contrarietà è stata più volte manifestata dal presidente Vito Riggio a mezzo stampa. Nel confronto con la Regione i tecnici della società rossoblù hanno comunque introdotto anche le valutazioni relative alla sicurezza. La collocazione accanto alla stazione aeroportuale, lontana rispetto alle piste di atterraggio e decollo, secondo il Cagliari calcio mette il progetto al riparo da ulteriori osservazioni: «Se fosse considerato pericoloso il nuovo stadio, a maggior ragione dovrebbe esserlo la zona arrivi e partenze destinata ai passeggeri in transito», si fa notare.
I TEMPI Ieri si è anche iniziato a buttar giù un cronoprogramma per quel che riguarda i lavori, che anzitutto riguardano l'urbanizzazione di quel comparto: a carico del Cagliari calcio ci sarà la realizzazione della viabilità (una strada da quattro corsie), quella dei parcheggi, dell'illuminazione e del verde pubblico. Un investimento di circa sette milioni di euro, per il quale le prime autorizzazioni potrebbero arrivare già nel mese di settembre. Per quel che riguarda la concessione per la costruzione dello stadio (che sarà modulare ed è già in fase di costruzione in un cantiere lontano dalla Sardegna) si parla di dicembre 2011. Tempi che sarebbero stati giudicati compatibili dal presidente Massimo Cellino. ( a. mur. )