ANT’ELIA

 

CAGLIARI. L’incompiuta forse maggiore è la mancata riqualificazione abitativa del rione di Sant’Elia. Il quartiere sorto negli anni Sessanta del secolo scorso (la parte considerata «vecchia») e i palazzoni edificati nel Settanta sono diventati in questi ultimi quindici anni la palestra su cui si sono cimentate le varie Giunte comunali: come per rimediare a un danno d’origine. E una serie di interventi in verità vi sono stati (soprattutto nel vecchio borgo). Ma la scommessa più sentita: la riqualificazione abitativa dei cosiddetti palazzoni è fallita. Eppure tre anni fa la Regione aveva attivato un progetto (con 36 milioni di finanziamento nel cassetto, più altri che sarebbero arrivati successivamente) per il recupero. Ma non se ne fece niente. Prima il sindaco Emilio Floris approvò (nel marzo del 2008) l’accordo di programma, poi un mese dopo la maggioranza del centrodestra del consiglio comunale - con l’assenso del primo cittadino - non lo ratificò. Allora si disse che l’istruttoria era incompleta. Sta di fatto che il progetto è naufragato. (r.p.)