Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Debiti fuori bilancio, Comune alla ricercadi 8 milioni di euro

Fonte: L'Unione Sarda
7 aprile 2011

RITARDO.

La manovra finanziaria

 Si sapeva: il Consiglio avrebbe approvato il bilancio fuori tempo massimo, oltre il termine del 31 marzo fissato per le sedute ordinarie. La manovra infatti non era pronta per essere esaminata dall'aula e anzi, già alla fine dello scorso mese, i più ottimisti parlavano di un rinvio a fine aprile o, addirittura, a maggio, a ridosso delle elezioni.
Quali sono i motivi di questo ritardo?
I NODI Oltre alle solite difficoltà che gli uffici trovano nella chiusura del documento contabile, questa volta ad aver complicato i piani dell'assessore alla Programmazione Antonello Melis sono state tre sentenze per debiti fuori bilancio arrivate a febbraio, che condannano il Comune a pagare quasi 8 milioni di euro.
La prima notifica, la più importante, è arrivata, il 2 febbraio. Riguarda una sentenza del tribunale di Cagliari che dà ragione agli eredi Sardagna-Halen, per l'occupazione abusiva di un terreno a Monte Urpinu. Qui il municipio nel 1981 aveva realizzato un impianto di «sollevamento acque» per rifornire le riserve idriche costruite sul colle.
Come per il caso di Tuvixeddu c'è stato un aumento esponenziale dei debiti: con il passare degli anni, la somma dovuta dall'amministrazione ai proprietari dei terreni occupati è passato dalla somma iniziale di 1.068.000 euro a quella, aumentata da penali e interessi, di 6.975.000 euro. La sentenza ordina il pagamento entro 120 giorni.
LA SECONDA SENTENZA Ma il 25 febbraio si è aggiunta un'altra tegola. Negli uffici del Comune è stata notificata la decisione del collegio arbitrale a favore della «Iole immobiliare srl»: la vicenda riguarda la realizzazione di un campo di calcio nella zona di Terramaini, e l'amministrazione è stata condannata a pagare 604 mila euro.
Non è finita, perché qualche giorno fa il Servizio del Patrimonio ha aggiunto un'altra brutta notizia: altri 150 mila euro che dovranno essere divisi tra i proprietari di un'area tra via Scano e via Pessina: anche in questo caso i giudici hanno dichiarato «abusiva» l'occupazione dei terreni da parte del Comune e hanno condannato l'amministrazione al pagamento dei danni.
Il bilancio comunque potrebbe essere chiuso nei prossimi giorni: oggi se ne potrebbe discutere durante la riunione della giunta comunale. ( m.r. )