Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

I tesori risorgimentali conservati in città

Fonte: La Nuova Sardegna
25 marzo 2011

ESERCITO






CAGLIARI. Dalla bandiera della terza compagnia delle guardie del re, composta solo da sardi, con il motto «Sant’Efisio protettore di Cagliari», conservata nella sagrestia della chiesa di Sant’Anna, alla statua di Vittorio Emanuele II negli uffici della Procura a palazzo di Giustizia, Cagliari custodisce decine di testimonianze del Risorgimento.
Nell’ambito delle iniziative organizzate per le celebrazioni del 150º anniversario dell’unità d’Italia, si è svolta, ieri, al Circolo unificato di presidio del palazzo “De La Vallèe”, sede del Comando militare autonomo della Sardegna una conferenza sul tema “Monumenti e memorie del Risorgimento a Cagliari”.
Alla presenza del prefetto Giovanni Balsamo, del Comandante del Comando militare autonomo della Sardegna, generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, del sindaco Emilio Floris e delle maggiori autorità cittadine, lo storico Paolo Bullita, ha ripercorso le principali tappe del Risorgimento italiano, evidenziando il contributo dato dalla Sardegna al processo di unificazione ed in particolare l’apporto fornito dalla città di Cagliari che raccoglie un vasto patrimonio monumentale e iconografico legato al processo unitario.