Iniziato l'esame sulle varianti di Tuvixeddu: oggi nuova riunione

Per ampliare la volumetria delle abitazioni seguendo le disposizioni del Piano casa regionale non sarà più necessario avere un parcheggio: ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la delibera di giunta che di fatto recepiva la legge regionale. I posti auto si potranno “monetizzare”, cioè si potranno pagare al Comune. I cittadini che hanno intenzione di sfruttare le possibilità offerte dal Piano potranno pagare 290 euro al metro quadro. I fondi raccolti dal Municipio verranno utilizzati «solo per la progettazione e realizzazione di parcheggi pubblici».
L'aula ha anche iniziato la discussione sulle varianti al progetto edilizio di Tuvixeddu: nei giorni scorsi la giunta aveva approvato con una delibera le modifiche proposte da Coimpresa nelle scorse settimane. Verranno spostate le costruzioni più vicine al “catino” e ai confini del parco: gli edifici verranno accorpati a quelli già previsti in altre zone del colle. Ieri l'assessore all'Urbanistica Gianni Campus ha spiegato ai consiglieri quali sono i cambiamenti principali rispetto al progetto presentato inizialmente dal gruppo Cualbu. Oggi riprenderà la discussione e salvo sorprese la variante dovrebbe essere approvata dall'aula. Come è stata approvata, sempre ieri, la variante al piano di recupero dell'area tra via Mameli e vico Carloforte, dove la società Elfa srl intende realizzare un palazzo. Nel terreno sono stati fatti ritrovamenti archeologici e il progetto è stato adeguato per rendere «visibili e accessibili» i reperti. Il presidente Sandro Corsini ha anche annunciato le dimissioni del consigliere Salvatore Corona (Pd), entrato in Consiglio da qualche mese al posto di Lorenzo Cozzolino. ( m.r. )