Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tecniche di autodifesa«Così il ladro è fuggito»

Fonte: L'Unione Sarda
21 marzo 2011

CORSO PER LE DONNE

 La prima regola che ha imparato al corso è che per difendersi al meglio non è sempre necessario saper sfoderare colpi da cintura nera. «Il contatto fisico è l'ultima spiaggia, prima ci sono le parole, che spesso sono più efficaci».
Chiara, 24 anni, cagliaritana, ha fatto tesoro del consiglio e l'ha poi messo in pratica con successo, anche se ne avrebbe fatto volentieri a meno. Un mese fa si è trovata un ladro dentro casa e invece di restare paralizzata, tentare di scappare o, peggio, avventarsi subito contro lo sconosciuto, ha fatto come le avevano consigliato gli istruttori: «Lui ha suonato al campanello, ma io non ho risposto convinta fosse qualche venditore. Poi l'ho sentito che scassinava la porta, allora mi sono ricordata che in questi casi la prima difesa è quella verbale, così gli ho gridato fermo , tentando di non farmi vedere spaventata e afferrando un paio di forbici, a quel punto lui è scappato. Se mi fosse successo un anno fa? Di certo non avrei reagito così freddamente».
Chiara è una delle 120 donne tra i 18 e i 60 anni d'età che la scorsa primavera hanno partecipato al corso gratuito di autodifesa personale organizzato dalla polizia di Stato e dalla Commissione comunale pari opportunità presieduta da Rita Petrini. Trenta ore di teoria e pratica, insieme a istruttori specializzati della polizia, grazie alle quali le allieve hanno imparato a fronteggiare un'aggressione a sfondo sessuale, uno scippo o, come è capitato a Chiara, a reagire riducendo i rischi quando ci si trova un malintenzionato in casa. La partecipazione è stata tale che quest'anno, come aveva promesso il sindaco Emilio Floris, si è deciso di replicare. I fondi messi a disposizione però sono inferiori, così i posti a disposizione sono stati dimezzati. «Saranno sessanta - spiega Alessandro De Filippi, agente di polizia ed esperto in tecniche di difesa personale - venti saranno riservati alle allieve che hanno frequentato lo scorso anno e che vogliono approfondire l'addestramento, per cui restano quaranta posti per chi è alla prima esperienza».
Il corso inizierà il 28 marzo e verrà presentato ufficialmente mercoledì in una conferenza stampa nell'aula consiliare di via Roma. Quest'anno si terrà nella palestra Picasso di via Castiglione, il lunedì e il mercoledì per il turno mattutino e il martedì e il giovedì per quello pomeridiano. Per iscriversi è sufficiente chiamare la segreteria del Picasso al numero 070-9194177 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 21. «Il corso - ricorda De Filippi - è totalmente gratuito».