Il sindaco ieri ha chiesto aiuto al capo dello Stato a sostegno della Fondazione

Appello del sindaco Emilio Floris al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per trovare una soluzione alla crisi delle Fondazioni liriche in Italia. L'invito di Floris è arrivato ieri mattina a Torino in occasione del Consiglio straordinario dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) a cui ha partecipato lo stesso Capo dello Stato.
Floris ha parlato in particolare della difficile situazione del Teatro di Cagliari, comune a quella delle 14 Fondazioni liriche sparse in tutto lo Stivale dopo i recenti e ulteriori tagli al Fus (Fondo unico spettacolo). Il sindaco ha chiesto a Napolitano «un intervento forte con il Governo» affinché le Fondazioni liriche possano continuare ad operare per diffondere e promuovere la cultura in Italia.
L'intervento del sindaco, sembra così accogliere le proteste dei lavoratori precari del Lirico cagliaritano, che dall'autunno scorso stanno protestando contro i tagli alla cultura e contro la cattiva amministrazione con cui è stato gestito il teatro negli ultimi anni. Le Fondazioni, per quanto possano incassare dalla vendita di biglietti e abbonamenti, necessitano infatti di un costante supporto pubblico. I recenti tagli al Fus rischiano infatti di far chiudere molti teatri italiani, già provati da una gestione dei fondi non sempre oculata.