Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Conclusi i lavori: riapre la piscina

Fonte: L'Unione Sarda
21 marzo 2011

TERRAMAINI. Dopo 8 mesi di chiusura la struttura di nuovo a disposizione dei nuotatori

 

Oggi e domani le gare organizzate dal Nuoto club Cagliari

Quasi otto mesi di chiusura, qualche polemica, un paio di false partenze. La piscina comunale di Terramaini, dopo tutto questo, riaprirà lunedì. Anzi: oggi e domani le otto corsie della vasca principale saranno utilizzate per le gare delle categorie esordienti, allievi, giovanissimi e ragazzi, organizzate dalla società Nuoto club Cagliari. Una seconda prova generale (l'altra è stata alla fine di febbraio) prima della ripresa delle attività agonistiche. «Da lunedì riprenderanno i corsi di nuoto e pallanuoto delle società che hanno fatto domanda per l'utilizzo della piscina», spiega il dirigente del Servizio sport e turismo Alessandro Cossa. «E nel giro di qualche settimana si riprenderà con il nuoto libero», cioè l'attività sportiva individuale.
LE IPOTESI Gli uffici studieranno una formula che possa consentire ai nuotatori di utilizzare la vasca di Terramaini: o tramite la gestione diretta del Comune - che dovrebbe però assumere bagnini e altro personale - o stipulando una breve convenzione con una società sportiva disposta ad occuparsi della struttura. Tutto in attesa di un bando per la gestione definitiva dell'impianto che dovrebbe essere pronto in tempi brevi: alle associazioni è stato garantito l'utilizzo della piscina fino a luglio. Ad agosto sarà chiusa, e a settembre quindi sarà pronta per il nuovo corso, dopo i lavori fatti negli scorsi mesi. Sono state eliminate le infiltrazioni dal tetto e sul piano vasca, installati i pannelli solari, abbattute le barriere architettoniche.
L'AFFIDAMENTO L'assessore dello Sport Aurelio Lai racconta di aver affrontato l'argomento proprio ieri durante la riunione della giunta comunale e che «presto la piscina riaprirà anche al nuoto “libero”, cioè senza bisogno di iscriversi a una delle società sportive che si allenano a Terramaini. La struttura di via dello Sport, ad esempio, è utilizzata anche da turisti. E puntiamo a offrire questo servizio anche nell'impianto di Pirri». Poi si preparerà la gara per la gestione: «Io auspico che venga affidata a una grossa associazione o alla federazione». La Fin? Nessuna preclusione, nonostante i precedenti (la rescissione anticipata del contratto e le polemiche per le condizioni strutturali in cui è stata lasciata la piscina): «Anche il Comune avrebbe fatto meglio a esercitare un controllo più puntale: la struttura è stata affidata per 5 anni, bisognava accorgersi prima di quello che stava succedendo. E poi la Fin non è l'unico soggetto in grado di prenderla in consegna, ci sono tante società sportive affidabili».
IL RITARDO Lai spiega anche perché la riapertura era stata già annunciata a fine febbraio e poi rimandata: «La società che avrebbe dovuto portare a termine le pulizie non è stata ritenuta in grado di farlo, non aveva le attrezzature adatte. Quindi il servizio di pulizia è stato affidato temporaneamente a un'altra impresa».
MICHELE RUFFI