Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Comune, inizia la corsa dei peones

Fonte: La Nuova Sardegna
18 marzo 2011



Saranno ricandidati quasi tutti i componenti uscenti dell’assemblea




ROBERTO PARACCHINI

CAGLIARI. Oltre settecento persone correranno per un seggio in consiglio comunale. Il numero delle liste non è ancora definito (da quindici a venti), nè quello dei candidati a sindaco - ancora incerti Claudia Zuncheddu, ex dei Rossomori, per l’Irs; e Ignazio Artizzu per il Fli. Ma le grandi manovre sono già iniziate soprattutto nei partiti maggiori. Nel Pdl, il gruppo del sindaco uscente, sono stati messi a correre anche gli assessori uscenti. Entreranno in lista (su richiesta dei consiglieri) anche Gianni Campus (Urbanistica), Edoardo Usai (Pubblica istruzione) Giorgio Adamo (Decentramento), Giuseppe Farris (personale), Anselmo Piras (Politiche sociali) e, probabilmente, Antonello Melis (Bilancio). Mentre Giorgio Pellegrini (Cultura) e Raffaele Lorrai (Lavori pubblici) resteranno a casa. Entrambi, per un motivo o per un altro, hanno avuto frizioni interne alla Giunta.
I primi problemi di lista il centrodestra li aveva avuti sulle civiche. Il candidato a sindaco, il leader dei Riformatori Massimo Fantola, aveva già pronta una sua formazione e un’altra l’avevano predisposta i componenti del Polo civico. Ma in un primo tempo dal Pdl era stato posto il veto ai gruppi d’appoggio, poi rimosso. Infine le due liste civiche pro Fantola diventeranno una. Poi non vi sarà «Città&Quartieri» che faceva capo a Farris, nè quella ipotizzata inizialmente dal senatore pdl Piergiorgio Massidda. Mentre dovrebbe presentarsi «Lista Giovani» promossa (come cinque anni fa) da Carlo Sanyust, consigliere regionale del Pdl. Quest’ultima dovrebbe ospitare anche l’uscente Claudio Tumatis (eletto in «Città&Quartieri).
Gli attuali consiglieri del Pdl dovrebbero, inoltre, essere tutti riconfermati. Resta incerta solo la posizione di Ugo Storelli (in quanto direttore generale della Asl 8 potrebbe essere incompatibile). Stesso discorso per gli altri partiti del Centrodestra ad eccezione di Gianni Giagoni (Riformatori, assessore ai Servizi tecnologici) che non si candiderà per sua scelta.
Nel centrosinistra è sicura una lista civica di appoggio al candidato sindaco Massimo Zedda (attuale consigliere regionale e comunale della Sel) ed è probabile anche quella promossa da Filippo Petrucci (l’unico partecipante alle primarie che aveva raccolto le firme). Tra i consiglieri uscenti non si ripresenteranno Marco Espa (ora anche consigliere regionale) e Tore Corona (subentrato a Lorenzo Cozzolino che aveva dato le dimissioni dopo la nomina ad assessore provinciale), incerta invece la presenza di Cozzolino. Probabile la candidatura del presidente della circoscrizione del centro storico Gianfranco Carboni.
Ma la novità della formazione del Pd dovrebbero essere le presenze in cima alla lista: persone non del partito. Si fanno i nomi della neuroscienziata Maria Del Zompo (contesa dalla lista di Zedda), degli scrittori Francesco Abate e Flavio Soriga, e dei parroci Ettore Cannavera e Mario Cugusi. Ma si tratta solo di voci. Dibattito anche nei gruppi minori del centrosinistra sui nomi da scegliere.