Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Al Lirico “La leggenda della città invisibile di Kitez”

Fonte: L'Unione Sarda
23 aprile 2008

Eimuntas Nekrosius è il regista dell'ineffabile. Per lui parlano le sue visioni. Quelle che compongono “La Leggenda della città invisibile di Kitež”e della fanciulla Fevronjia” potremo ammirarle domani sera, all'apertura della stagione lirica e del Festival di Sant'Efisio. L'appuntamento con l'opera di Nikolaj Riskij Korsakov (su libretto di Vladimir Belskij) è per le 20, mezz'ora prima del solito orario serale. E il motivo è presto detto: “Kitež” dura - con i due intervalli - quattro ore. Non sarà un'impresa facile, per gli spettatori del Lirico, affrontare un lavoro che il gran pubblico non conosce. Un motivo in più per incuriosirsi davanti alla quattordicesima e penultima opera lirica del compositore russo. Che conta sul genio del regista lituano, (le scene sono affidate al figlio Marius Nekrosius, i costumi alla moglie del regista Nadezda Gultiajeva, le luci sono curate da Audrius Jankauskas). Orchestra e Coro del Teatro Lirico sono diretti da Aleksandr Vedernikov, direttore musicale del Bolshoi di Mosca che ha prodotto l'opera col teatro cagliaritano. Maestro del coro è Fulvio Fogliazza.“La leggenda della città invisibile di Kitež”, (che debuttò il 7 febbraio 1907 al Mariinskij di San Pietroburgo), ebbe, da subito, un successo che superò i confini russi per arrivare in Europa. In Italia venne rappresentata, per la prima volta, il 30 dicembre 1933 alla Scala di Milano. L'ultima rappresentazione risale al Maggio Musicale Fiorentino del 1990 ed è stata firmata, per regia, scene e costumi da un altro genio italiano, Pier Luigi Pizzi.L'allestimento cagliaritano del lavoro di Rimskij-Korsakov, di cui quest'anno ricorre il centenario della morte, vuole essere un omaggio al patriottismo russo, alla mitologia slava precristiana e alla fede ortodossa, tutti elementi che convivono in questa grandiosa composizione musicale messa in scena dall' interprete più sensibile della drammaturgia russa. Molti gli ospiti illustri: l'ex sovrintendente della Scala Carlo Fontana, il sovrintendente del Comunale di Bologna Marco Tutino e del Regio di Torino Walter Vergnano, l'ambasciatore della Lituania Sarunas Adomavicius, il console della Lituania a Cagliari Massimo Cugusi e una trentina di critici musicali dei più importanti organi d'informazione nazionali e internazionali. Sei le repliche: sabato alle 19, domenica alle 17, martedì, mercoledì e venerdì alle 20, domenica 4 maggio alle 17. La Stagione si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna, Poste Italiane, Energit S.p.A. ed è realizzata con l'Azienda e Vigneto Feudi della Medusa.M.P.M. 23/04/2008