Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Moretti: «La mia ricetta per il Lirico»

Fonte: L'Unione Sarda
7 marzo 2011

Il prestigioso pianista e concertista cagliaritano si candida alla direzione artistica
«Grande orchestra, può migliorare e suonare molto di più»  
È nato a Cagliari, è giovane, è un musicista di fama mondiale, ha esperienze in direzioni artistiche nell'Isola e all'estero ed è pronto a lavorare per il teatro della sua città. Il profilo di Maurizio Moretti sembra quello tracciato dal sindaco Emilio Floris per la direzione artistica del Teatro Lirico. «Sarà un sardo e sarà un nome conosciuto», ha dichiarato il sindaco all'indomani della nomina di Gennaro Di Benedetto a sovrintendente della Fondazione.
Un'affermazione, quella del presidente, significativa sotto due aspetti: si vuole scegliere un sardo con un curriculum prestigioso e, così sembra, si vuole rendere autonoma anche la direzione artistica (dopo quella amministrativa) dalla soprintendenza.
Al momento non c'è alcun nome certo e nessun contatto ufficiale con i potenziali candidati. L'unico che ha certamente dialogato con il sindaco e che ha presentato una sua stagione lirico-sinfonica alternativa a quella di Hubert Soudant (che farà solo il direttore musicale) è il tenore Gianluca Floris. Felice Testa, musicologo ed ex componente del cda, non sarebbe interessato. Nessuno dei due, tuttavia, ha esperienza di direzione artistica. Che invece ha Moretti.
IL CURRICULUM Quarantesette anni, pianista, direttore d'orchestra, concertista, docente al Conservatorio cagliaritano, è stato professore ospite alla Millikin university of Illinois, tiene masterclass alla prestigiosa Hochshule fur musik Listz di Weimar, all'Academy music of Vilnios e al conservatorio superiore del Liceu di Barcellona e all'Accademia di perfezionamento di Kusatsu in Giappone. È direttore artistico dell'ente musicale di Nuoro e, dal '99, ha svolto lo stesso compito ai Solisti di Perugia, all'Europa philarmonie orchestra di Berlino, all'Orchestra sinfonica abruzzese e a Nora. Da solista o in orchestra, suona in tutto il mondo ed ha inciso numerosi cd per la Sony. Non nega di desiderare di lavorare al Lirico, dove non viene chiamato dal 2002. «Suono ovunque, non nella mia città», si rammarica.
L'INCONTRO CON FLORIS «Non ho ancora incontrato il sindaco e vorrei farlo al più presto», rivela Moretti. «Conosco i musicisti dell'orchestra, ho contatti con artisti in tutto il mondo e posso contattarli bypassando gli agenti, so rispettare i budget. Sono abituato a produrre», aggiunge, «e credo che questo teatro e questa orchestra possano migliorare e produrre musica anche per cinque giorni alla settimana per riportare il pubblico a teatro, restituendo ad esso certezze, stabilità e qualità. Aspetto un'occasione». (f.ma.)

06/03/2011