Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I sacchi dell'umido verranno consegnati nelle abitazioni

Fonte: L'Unione Sarda
3 marzo 2011


VIA MERCALLI. Per i rifiuti


Niente più file nelle sedi delle circoscrizioni per ritirare i sacchetti dell'umido: entro maggio le buste in amido di mais saranno distribuite, porta a porta, nelle case dei cittadini. Fino a quel momento, però, l'unico posto dove si potranno ritirare sarà via Mercalli, negli uffici del servizio Igiene del suolo.
I DISAGI Nei nove punti per il ritiro, sparsi in tutta la città, i sacchetti per la raccolta dell'organico sono ormai introvabili. Una situazione che ha creato qualche difficoltà, come racconta Serenella Santus, residente nella circoscrizione numero quattro: «Da metà febbraio sono in cerca delle buste per l'umido. Ho provato nelle sedi di via Rossini e di via Castiglione, ma erano terminate; ho chiamato il call center (al numero verde 800533122), e mi hanno suggerito di provare a Sant'Elia o a Pirri», continua Santus. «Ma anche lì erano esauriti».
RECORD DI CONSEGNE «Abbiamo consumato velocemente tutte le scorte in magazzino», ammettono dal servizio Igiene del suolo. «Ora è stata acquistata una fornitura più abbondante, che sarà messa a disposizione per il ritiro nei nostri uffici di via Mercalli». Fino a metà aprile, quando ci sarà un nuovo appalto. Problemi comprensibili, dato che la consegna delle ultime settimane è stata da record: circa sei milioni di sacchetti in Mater-Bi consegnati nelle sedi circoscrizionali della città. In tutto, 30mila utenti che in meno di due mesi (la distribuzione in via Mercalli è partita a gennaio, a febbraio nelle circoscrizioni) hanno ritirato i 160 sacchetti biodegradabili.
PORTA A PORTA «Un successo insperato che dimostra quanto i cittadini cagliaritani tengano a rispettare le regole della raccolta differenziata», ha spiegato l'assessore alla Pianificazione dei servizi Gianni Giagoni. «In questi pochi giorni abbiamo distribuito il doppio delle buste che avevamo preventivato di consegnare nei primi mesi del 2011. Infatti, con la partenza del nuovo appalto sulla gestione dei servizi d'igiene della città, entro maggio sarà attivata una nuova distribuzione di buste per l'annualità in corso», ha rivelato Giagoni. «Visto il sacrificio della popolazione nel recarsi in via Mercalli, mi impegnerò personalmente perché nei prossimi anni la consegna delle buste avvenga sempre a domicilio». Ancora qualche mese di disagi, insomma, ma in attesa della comodità.
FRANCESCO FUGGETTA