CASA DEL POVERO. Alla sbarra l'ex presidente Mercurelli

Avrebbe fatto sparire in tutto 200.000 euro dalle casse dell'albergo del Povero di Mulinu Becciu, adibito a casa-famiglia e finanziato dal Comune, acquistando con quei soldi un'auto di grossa cilindrata, un appartamento in via Pasubio, mobili e arredi.
Enrico Mercurelli, avvocato e presidente sino al 2004 della Onlus Madonna della Strada che gestiva la struttura, rischia ora una condanna a 4 anni di reclusione per peculato. Tanto ha infatti chiesto ieri mattina, nel corso del processo in abbreviato davanti al Gup Cristina Ornano, il pm titolare del fascicolo Giangiacomo Pilia. Secondo la ricostruzione dell'accusa in quattro anni il Comune aveva versato alla onlus Madonna della strada 31 bonifici per quasi 700.000 euro per la gestione dell'Albergo del povero. Nel febbraio 2009, però, uno dei soci si era rivolto alla polizia. Così era emerso che negli anni precedenti Mercurelli aveva trasferito sul suo conto i soldi della Onlus: 40 milioni di lire nel 2001, 28.000 euro nel 2002, 30.000 nel 2003, 60.000 nel 2004. Altri 75.000 euro erano stati dirottati anche l'anno dopo, quando ormai non era più presidente. Il 23 marzo l'arringa dell'avvocato Sandra Mura, poi la sentenza.