Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La metà degli studenti arriva dall'hinterland

Fonte: L'Unione Sarda
2 marzo 2011


SCUOLA. Il 45% dei ragazzi è pendolare. Sempre alta la dispersione: 22,9 per cento

Senza gli alunni dell'hinterland, le aule scolastiche di Cagliari sarebbero semivuote: quasi la metà della popolazione studentesca, infatti, non risiede nel capoluogo.
LA GUIDA È una delle notizie che si possono scoprire leggendo le “Pagine Azzurre”, la nuova guida dell'assessorato comunale alle Politiche scolastiche presentata ieri in Municipio. Una fotografia del mondo delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, che, tra le altre cose, analizza anche il fenomeno della dispersione: un dato in leggera flessione, ma ancora su livelli di guardia.
I DATI Secondo la guida, giunta alla decima edizione, la popolazione scolastica è diminuita di 745 unità: un calo del 2,35 per cento. E fra i quasi 31mila studenti che frequentano le aule cittadine, il 45 per cento non è residente a Cagliari. Un segnale positivo, per l'assessore alle Politiche scolastiche Edoardo Usai: «Il lavoro dei tanti pendolari dell'hinterland presenti in città condiziona la scelta della scuola per i propri figli. Ma questo dato è la conferma del potere d'attrazione per l'offerta formativa del capoluogo, che negli ultimi anni è stata ampliata e migliorata».
DISABILI, STRANIERI E WEB In aumento gli studenti disabili: sono 438, concentrati per lo più negli istituti tecnici e professionali. Crescono anche gli studenti con cittadinanza straniera, da quest'anno distinti fra i nati all'estero (557) e i nati in Italia (180). «Questa guida contiene informazioni che vanno oltre il mondo della scuola, perciò è molto utile anche agli amministratori - ha detto il sindaco Emilio Floris -. Si tratta di un lavoro che è stato realizzato in poche altre città d'Italia». «Il report sarà distribuito a tutti i docenti - ha spiegato Serenella Piras, dirigente del servizio politiche giovanili e istruzione - ed è disponibile anche online, sul sito del Comune».
LA DISPERSIONE Resta un fenomeno preoccupante. Secondo Pagine Azzurre, infatti, sono ancora troppi i cagliaritani che lasciano prematuramente la scuola: dal confronto con l'anno precedente, nelle scuole medie si registra una diminuzione dei respinti, da 437 a 342, e gli abbandoni calano da 58 a 36. Alle superiori, invece, il numero dei respinti nell'ultimo biennio è sostanzialmente uguale, mentre gli abbandoni passano da 856 a 602. Anche l'Istat, nell'ultima rilevazione del 2009, conferma un netto miglioramento dell'Isola rispetto agli anni precedenti. La Sardegna però, con il 22,9 per cento, resta al di sopra della media nazionale, che è del 19,2: peggio di noi fanno solo Sicilia, Puglia e Campania.
FRANCESCO FUGGETTA