Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Metrò proibito agli abitanti di Is Bingias

Fonte: L'Unione Sarda
21 febbraio 2011

Pirri. Quattrocento residenti chiedono una fermata più vicina

I binari della metropolitana leggera corrono a pochi passi dalle loro case, ma per usufruire del servizio di trasporto pubblico gli abitanti di Is Bingias devono percorrere circa un chilometro a piedi e raggiungere le fermate di via Vesalio o via Caracalla, quest'ultima a Monserrato. Lo definiscono un paradosso e ora, con una petizione firmata da 400 residenti, chiedono una nuova fermata nel loro rione, che soffre l'isolamento proprio a causa della strada ferrata.
LE FIRME La richiesta è stata inviata al Comune per chiedere la realizzazione di una tra queste opere: una fermata in via Ampére (dove oggi è in fase di realizzazione un attraversamento per le auto che conduce in via Dolianova), oppure una stazione in via della Resistenza (a ridosso di via Vesalio), o almeno un sovrappasso pedonale con percorso ciclabile, sempre in via della Resistenza. «Il sovrappasso consentirebbe di raggiungere il centro commerciale senza utilizzare l'automobile, come si faceva quando la metropolitana non era in funzione», spiega la rappresentante dei firmatari Giulia Cambuli, che aggiunge: «La possibilità di accedere alla metropolitana in modo agevole non gioverebbe solo ai cittadini di Is Bingias, ma ne trarrebbe beneficio il traffico cittadino, quanto meno nelle vie di accesso a Pirri, e gli operatori del mercato civico potrebbero vedere aumentare la clientela proveniente da altre parti della città».
MOZIONE Sul problema è stata presentata una mozione anche dal consigliere comunale Stefano Schirru (Pdl): «È un servizio indispensabile per combattere l'isolamento del quartiere», ricorda, «inoltre può favorire l'uso dei mezzi pubblici». ( n. p. )

20/02/2011