La proposta



Si moltiplicano in città le iniziative per ricordare i tragici giorni dei bombardamenti. Il “Comitato per la memoria storica di Cagliari 1943”, coordinato dal cardiologo in pensione Mario Lixi (classe 1930) e composto da una quarantina di cagliaritani, lancia un appello al Comune per la realizzazione di un museo della memoria. «È da lungo tempo che se ne discute ed era stato individuato uno spazio idoneo in Castello», afferma Lixi, «ma poi non se n'è fatto più niente. Ci auguriamo che qualcosa cambi presto: è fondamentale ricordare le vittime dei bombardamenti e celebrare gli artefici della ricostruzione».
Temi che devono essere riportati all'attenzione di tutti, e in special modo delle nuove generazioni, anche attraverso la realizzazione di una targa. «Vorremmo che fosse sistemata sulla facciata del Palazzo di Giustizia», riprende Lixi, «dove abbiamo già individuato un apposito spazio. Ci piacerebbe che vi fosse impressa la frase di Francesco Cocco Ortu, “Cagliari, una città che non volle morire”».
La Società di Sant'Anna, il Gruppo speleo Cavità cagliaritane e il documentarista Sergio Orani hanno invece organizzato una tre giorni (giovedì e sabato alle 18 e domenica alle 10 nella chiesa di Santa Chiara) con filmati, foto, testimonianze e visite guidate nei luoghi della memoria. (p.l.)

16/02/2011