Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L’influenza della sanità nei luoghi che contano

Fonte: La Nuova Sardegna
15 febbraio 2011

La storia di Armandino Corona che si è mosso tra imprenditoria, massoneria e presidenza della Regione
CAGLIARI. Tra gli uomini certamente più influenti della seconda metà del secolo scorso c’è Armandino Corona, imprenditore nel settore della sanità e dell’edilizia, gran maestro della massoneria e presidente della Regione. Sino alla fine della sua vita ha amato mediare tra i diversi settori politici e imprenditoriali. Anche da chi non l’ha amato viene considerato come uno dei cagliaritani (di adozione) più illuminati. Il figlio Giorgio (medico) è stato stato consigliere regionale di Forza Italia, la sorella Ketty assessore regionale tecnico ai Lavori pubblici nella Giunta di centrodestra di Ugo Cappellacci. Il primo possiede un laboratorio medico, la seconda opera nel settore delle costruzioni.
Tra i grandi della sanità privata c’era Paolo Ragazzo, recentemnte scomparso, ma ultimanente il suo impero si è come sbriciolato e anche Sardegna 1 è stata acquistata da Giorgio Mazzella. In politica Ragazzo non si è mai impegnato direttamene, ma la sua influenza era evidente. Stesso discorso si può fare per Romano Fanti (anche lui recentemente scomparso) che aveva interessi in vari settori, tra cui quello dei rifiuti con Serdiana e De Vizia. Attività ora portate avanti dai figli. Per i rapporti tra politica e finanza, va nominato anche Michele Di Martino: è stato presidente del Cis e sindaco di Cagliari. Ed è stato per diversi anni consigliere. (r.p.)