La risposta Dopo le lamentele degli abitanti



Senza telefono e gas da due anni: l'agenzia regionale per edilizia abitativa dice la sua sul caso delle sedici famiglie che abitano in via Malfidano nelle case a canone agevolato. Sulla mancanza di linea telefonica, Area spiega di non avere nessuna colpa: «I cavidotti sono stati installati così come prevedeva il progetto. Spetta poi agli assegnatari contattare l'Ente gestore e stipulare i contratti di utenza e gli adempimenti successivi». Nessun problema neanche per le caldaie: «A tutti gli assegnatari è stata consegnata la documentazione a corredo delle caldaie, che sono state provate e collaudate». Eppure le lamentele degli abitanti non mancano: la pavimentazione del parcheggio è saltata, nei primi piani non batte mai il sole, i balconi sono comunicanti, separati solo da due sbarre di ferro, e manca il contatore per il cancello elettrico e l'illuminazione del cortile, che i residenti hanno fatto installare a loro spese».
Anche su questi punti la versione di Area è completamente diversa dagli assegnatari degli alloggi: «La pavimentazione dei parcheggi è realizzata con mattonelle in gres. Non sono mai pervenute dagli assegnatari lamentele o segnalazioni al riguardo. I balconi non sono comunicanti, sono ravvicinati e separati dai parapetti. Per quanto riguarda il cancello, la richiesta per la stipula del contratto per i contattori Enel spetta agli assegnatari. Anche per quello condominiale in quanto tali tipologie di spese sono a carico degli assegnatari. Relativamente all'assenza di sole nel primo piano, si precisa che il lotto è intercluso tra due palazzi, uno di 4 e uno di 5 piani. Per quanto ciascun alloggio abbia la doppia esposizione, è probabile che nel primo piano l'arrivo del sole sia più limitato, ma su questo aspetto l'azienda ha rispettato il progetto approvato».

04/02/2011