Centrosinistra
La campagna elettorale delle primarie, fin qui dai toni soft, si è movimentata proprio sul filo di lana. A far discutere è stata la presenza (prima annunciata e poi smentita) dell'ex presidente della Giunta regionale Renato Soru a un convegno sull'urbanistica, organizzato ieri da Sinistra e libertà. Qualcuno dei sostenitori di Antonello Cabras, candidato ufficiale del Pd (al quale Soru ha assicurato l'appoggio) ha criticato l'adesione all'evento, visto che allo stesso tavolo c'era il candidato "vendoliano" Massimo Zedda. Una sorta di tradimento, per alcuni, visto che già i toni usati da alcuni sostenitori dell'ex governatore sul sito di Sardegna Democratica (l'associazione che fa capo a lui e all'ex assessore regionale Maria Antonietta Mongiu) non erano piaciuti a chi (in primis le segreterie regionale e cittadina) si era invece speso convintamente per Cabras. Una scelta che lo stesso Soru ha confermato, ribadendo di essere a favore dell'unità del partito. Anche se non potrà dare il suo voto al candidato del Pd, in quanto residente a Sanluri.
IL CONVEGNO Se ne parlava da giorni e il nome di Soru, tra i relatori, campeggiava sulla locandina fatta stampare da Sel. «Un'iniziativa normale, legata ai ragionamenti sul tema dell'urbanistica - commenta Massimo Zedda, quasi stupito dalla polemica - ne abbiamo fatto a decine negli ultimi due anni e Soru ha sempre partecipato. Noi lo abbiamo invitato, forse poteva farlo anche il Pd». Una ricostruzione che ambienti vicini alla segreteria regionale del principale partito d'opposizione smentiscono: «A noi risulta che l'ex governatore avesse dato una adesione di massima e per niente convinta all'iniziativa. Mettere il suo nome sulle locandine due giorni prima delle primarie può essere interpretata da qualcuno come una furbata». Soru non ha partecipato al convegno, evitando così i temi della contesa interna e ribadendo la necessità di unire le forze nella battaglia per conquistare il Comune. A Cabras avrebbe dato la disponibilità a partecipare agli ultimi incontri con gli elettori, stasera, nelle strade dello shopping.
L'APPELLO «Il nostro auspicio è che le primarie siano vissute da tutti gli elettori del centrosinistra come una reale occasione di partecipazione, una consultazione che porti a scegliere la candidatura più forte e capace di essere portatrice dell'indispensabile possibilità di produrre un effettivo rilancio della capitale dell'Isola - ha detto il segretario regionale del Pd Silvio Lai - noi abbiamo scelto di affidare all'esperienza di Antonello Cabras il compito di restituire alla città di Cagliari il naturale ruolo di guida».
I VERDI Ieri la candidata della Costituente ecologista Tiziana Frongia ha ricevuto il sostegno del segretario nazionale Angelo Bonelli. Nel corso del suo intervento, in un convegno organizzato in un hotel cittadino, ha ribadito il no del partito al nucleare, paventando l'ipotesi che il governo intenda realizzare anche una centrale in Sardegna, nella zona di Oristano. La Frongia ha invece ribadito la sua proposta di fare di Cagliari una città capace di dare più servizi a residenti e pendolari.
GLI ALTRI Se l'indipendente Filippo Petrucci continuerà anche oggi nel volantinaggio, supportato dai suoi sostenitori, il candidato dei Rossomori Giuseppe Andreozzi ha partecipato ieri a un'iniziativa del Cagliari social forum sulle politiche repressive e la criminalizzazione del dissenso. ( a. mur. )
29/01/2011