Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Basta auto, ai cagliaritani piacciono le due ruote

Fonte: La Nuova Sardegna
24 gennaio 2011

Positiva la sperimentazione del bike sharing, la rete di piazzole di sosta per le biciclette che si affittano e si lasciano nel parking successivo


In primavera bici anche al Mediterraneo, piazza Yenne e nei pressi di Marina e Villanova

Onorato: «Il progetto completo prevede 22 aree con gli stalli»

CAGLIARI. Bike sharing: ai cagliaritani piace. In primavera verranno aggiunte altre 4 aree di sosta delle bici in affitto. La sperimentazione cominciata a novembre «ha superato le aspettative», spiega l’assessore alla Viabilità Maurizio Onorato.
Onorato viene da una riunione con i gestori dell’attività che, avendo il termine di paragone di altre città italiane in cui seguono il servizio, sostengono di avere riscontrato grande interesse da parte dei cittadini sulla possibilità di andare su una bicicletta affittata che non è necessario riportare indietro ma si parcheggia nel parking più vicino. «Anzi, nel parcheggio vicino al Comune - racconta Onorato - i gestori mi hanno detto che spesso dovevano rinforzare il numero di biciclette perché quelle subito disponibili finivano». Il progetto del Comune era per ventidue parcheggi di biciclette disseminati lungo la città. Gli attuali sono in piazza Giovanni, piazza Repubblica, comune di via Sonnino e Poetto quarta fermata, i prossimi si pensa di ricavarli nella zona di piazza Yenne, poi a bocca delle zone pedonali, quindi Villanova e Marina, e poi davanti all’hotel Mediterraneo. Le cinque biciclette di piazza Yenne saranno «con la pedalata assistita», spiega Onorato, per evitare che sulla bicicletta in zona non piana ci possa salire soltanto un ventenne atleticamente preparato. Lo scopo ultimo del bike sharing, infatti, è soprattutto di offrire un mezzo alternativo all’auto e anche al pullman per attraversare la città. Non solo per le tratte brevi: è dimostrato che la bicicletta è il mezzo più veloce per andare (fu il test condotto) per esempio da piazza Giovanni a piazza Matteotti. Più veloce dell’auto, ovviamente, ma anche del pullman. La risposta al test voluto dall’amministrazione comunale è incoraggiante perché le biciclette sono state messe alla fine di ottobre, quando il tempo peggiorava e quindi non invogliava a tentare la traversata su due ruote. Onorato: «Aspettiamo una risposta della Regione sul finanziamento dell’intero progetto».