Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gli ex Irs lavorano a un nuovo partito e alle comunali

Fonte: L'Unione Sarda
24 gennaio 2011

Gli indipendentisti cittadini


I tempi sono stretti e loro sono pochi - 20 attivisti in città - ma tentano comunque. Anche se non hanno ancora né un nome definitivo, né un programma, né un candidato sindaco da proporre, Sa costituente della “regione di Cagliari”, la costola cittadina del gruppo di area indipendentista fuoriuscito da Indipendentzia Repubrica de Sardigna vuole provare ugualmente l'assalto a Palazzo Bacaredda a maggio. «Ci presenteremo alle elezioni amministrative», afferma il coordinatore cittadino Nicola Odoni.
SVOLTA Dopo la scissione consumata un mese fa con Gavino Sale, gli ex di Irs hanno avviato il percorso che porterà ad un nuovo soggetto politico. Anche in città quindi, capoluogo della “regione” medesima (gli indipendentisti chiamano regioni le province), è stata avviata la fase costituente e nominati i portavoce: Nicola Odoni per il coordinamento cittadino e Francesco Aresti per la “regione”.
TZDA Per ora l'unica certezza è che l'ex sede cagliaritana di Irs, aperta da un anno, è passata al nuovo soggetto politico. Proprio nel Tzentru de atividadi (Centro di attività) di via Tempio, dove all'ingresso al posto del logo del vecchio partito campeggia la scritta “work in progress” - che sintetizza bene il nuovo corso -, è stata presentata Sa costituente e i principi su cui si basa.
I PRINCIPI «Non si parte da zero», afferma Odoni, «ma si prosegue l'attività portata avanti nell'ultimo anno in Irs e sui suoi principi fondanti», che secondo i fuoriusciti sono stati traditi da Sale: «La non-violenza, il non-nazionalismo, il non-sardismo e il non-rivendicazionismo». Aresti invece ribadisce che «il nuovo soggetto sarà basato sulla responsabilità collettiva e sulla democrazia interna». Per questo, sottolinea il portavoce regionale di Cagliari, «io non detto la linea politica ma solo i tempi per far nascere il nuovo soggetto in tempi brevi». Stessa procedura stanno seguendo le altre “regioni”. «Ad aprile ci sarà la nascita del coordinamento nazionale», assicurano gli indipendentisti cittadini. Che rispetto ai colleghi delle altre “regioni”, hanno i tempi dettati dalla scadenza elettorale di maggio.
DATI Aresti ha anche presentato le percentuali delle adesioni. «Gli ex iscritti di Irs in città sono confluiti in Sa costituente al 100%». Anche per la “regione” i dati sono confortanti «l'87% è con noi». In termini assoluti le cifre sono meno esaltanti: 20 attivisti per la città e 100 per la “regione”. «Ma quello che conta per noi non sono gli iscritti, che verranno, ma la partecipazione democratica», conclude Odoni. (m. g.)

22/01/2011