Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Box office contro i sindacati

Fonte: L'Unione Sarda
19 gennaio 2011

biglietteria

Dopo gli attacchi a mezzo stampa di Cgil, Cisl, Css e Snater sui costi e sulla gestione della biglietteria del Teatro lirico, affidata alla Box office tickets, i legali della società replicano: «Le cifre che indicano in 135 mila euro i costi dell'appalto sono inveritiere e ciò è facilmente documentabile», sostiene l'avvocato Giovanni Siotto Pintor. «È inoltre da respingere con fermezza l'affermazione secondo cui la gestione non è conforme ai canoni di cortesia e gentilezza addebitata alla Box office e, di riflesso, alle sue titolari che operano nel settore da 15 anni e non hanno mai ricevuto lamentele soprattutto su educazione, cortesia e disponibilità». «Non corrisponde a verità», prosegue il legale, «che il ruolo della Box office possa essere considerato un elemento di perdita per il teatro e non corrisponde al vero l'affermazione secondo cui gli incassi non confluiscono immediatamente nelle casse della fondazione in quanto le operazioni contabili vengono effettuate in chiusura di giornata e le somme di competenza dell'ente stesso vengono regolarmente versate il giorno successivo nelle casse dell'ufficio competente». Per l'avvocato che tutela i gestori della biglietteria del Lirico, «non è corretto addebitare in tutto o in parte al Box office le cause dei problemi che i dipendenti del Lirico stanno affrontando, che comprendiamo appieno».

19/01/2011