Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Floris: «Lascio il testimone a Fantola»

Fonte: L'Unione Sarda
17 gennaio 2011

Le coalizioni di centrodestra e centrosinistra si preparano alle selezioni interne e alle prossime elezioni comunali
Primarie, Delogu prende tempo: «Non sono urgenti»
I Riformatori hanno presentato venerdì il progetto “Una legge per Cagliari”, che prevede lo stanziamento di 500 milioni di euro per il capoluogo, da distribuire in un quinquennio.
Mentre tra due settimane il centrosinistra voterà per scegliere il proprio candidato sindaco, il centrodestra prende tempo per decidere se cedere o meno all'ipotesi delle primarie. Ufficialmente, il progetto delle selezioni interne alla coalizione è ancora in piedi anche se, ammette il coordinatore del Pdl Mariano Delogu, «non c'è tutta questa urgenza». Tradotto: si tratta solo di un'extrema ratio, il vero lavoro verrà fatto (e una buona parte è già stato fatto) nelle trattative tra i partiti per evitare di presentare più di un candidato alle prossime comunali. Ecco perché a microfoni spenti quasi tutti non scommetterebbero neanche un euro sulla celebrazione delle primarie, mentre Delogu ribadisce: «Si faranno, siamo tutti d'accordo. La sinistra le farà il 30 gennaio? Ma sono solo una recita, si sa già chi vincerà e chi sarà il loro candidato. Noi vogliamo fare una cosa diversa».
FLORIS E FANTOLA Intanto Massimo Fantola ha ricevuto venerdì sera un altra dichiarazione di sostegno. L'endorsement è di quelli che pesano: dopo l'appoggio del governatore Ugo Cappellacci, è arrivato quello di Emilio Floris. «È tempo che tu prenda il mio testimone», ha detto il sindaco durante un convegno organizzato dai Riformatori sardi. «Massimo è una persona motivata e appassionata, che farà crescere la città, e auspico che diventi sindaco. Avrà il mio forte e convinto sostegno».
NO ALLE PRIMARIE E che le primarie siano ormai lontane, lo si capisce facendo un riassunto dei discorsi di chi è intervenuto all'incontro. «Non ha più senso parlarne, sul nome di Fantola convergerà tutto il centrodestra», ha commentato Michele Cossa, vicepresidente del Consiglio regionale. «Non si farà in tempo», aggiunge il capogruppo Udc, Giulio Steri.
LA PROPOSTA Venerdì Fantola ha presentato una proposta di legge regionale, la «Legge per Cagliari», che servirà per trasformarla in una «città-impresa», che punti «sul turismo e sul commercio; una città territorio, con un nucleo unico e forte: rafforzare Cagliari vuol dire rafforzare tutta la Sardegna», ha spiegato il professore universitario. La legge prevede lo stanziamento di 500 milioni di euro distribuiti in un quinquennio.
IL CENTROSINISTRA Nella coalizione di centrosinistra invece si lavora in vista delle primarie del 30 gennaio. Il grande favorito Antonello Cabras ha inaugurato ieri la mini-campagna elettorale per le selezioni interne, mentre su Massimo Zedda, l'unico che può dare qualche fastidio al senatore di Sant'Antioco, si è espresso ieri Luciano Uras, di Sinistra e libertà (lo stesso partito che ha candidato il consigliere regionale e comunale), secondo il quale si tratta di «una candidatura vincente» e «alternativa rispetto a quella del Pd e a quelle che si annunciano nel centrodestra». Zedda è «diretta espressione di Cagliari, perché ha 34 anni, e una esperienza istituzionale già significativa». La sua sarebbe una candidatura controcorrente perché «negli ultimi 20 anni hanno prevalso nel centrosinistra, purtroppo senza successo, le cosiddette candidature “mature”. Ma all'insuccesso poi si è sommata una sostanziale assenza di coordinamento e guida anche dell'opposizione».
MICHELE RUFFI
(Ha collaborato
Francesco Fuggetta)

16/01/2011