Via Podgora. Ieri mattina, armati di buste e palette, hanno raccolto i rifuti


Nella mattinata di ieri i volontari della chiesa di Scientology, armati di buste, palette e guanti, dando seguito all'iniziativa della scorsa settimana, sono tornati nella zona di via Podgora per proseguire i lavori di pulizia delle strade. Con loro anche il consigliere regionale e comunale Edoardo Tocco.
«L'iniziativa - spiegano gli organizzatori dell'iniziativa - muove i suoi passi dall'applicazione di quanto Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology, scrive nel libro “La Via della Felicità”, guida basata sul buon senso per una vita migliore, del quale anche questa settimana sono state regalate numerose copie ai passanti».
Gli aderenti a Scientology sottolineano poi come durante l'iniziativa sia stato «liberato un marciapiede che risultava essere impraticabile a causa delle tante macerie riversate a terra e mai raccolte» e che secondo i residenti si tratta di «sporcizia portata e gettata lì da persone che non vivono nel quartiere». Dopo una mattinata trascorsa a ripulire al zona gli organizzatori si sono detto orgogliosi del fatto «che tanti abitanti della zona si sano accostati, sia per ringraziarli dell'opera svolta, sia per far notare aree nelle quali era necessario intervenire per restituire decoro ad un quartiere che, a dispetto della nomea che si è creata intorno, ancora può essere recuperato».
Un rione che secondo Scientology della Sardegna «deve essere aiutato» dando una mano a «ai suoi abitanti che non hanno mai perso l'orgoglio, né la speranza che le cose possano cambiare».

10/01/2011