Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Prigionieri delle barriere architettoniche

Fonte: L'Unione Sarda
6 agosto 2008

San Michele. Proteste soprattutto per l'ambulatorio vaccinazioni: mamme e anziani in difficoltà

Pali della luce in mezzo ai marciapiedi, sosta selvaggia, gradini, muretti e mille altre barriere architettoniche tengono in ostaggio i disabili e gli anziani di San Michele. Un esempio arriva dall'ambulatorio vaccinazioni di piazza San Michele, frequentato ogni giorno da centinaia di persone.
Quattro gradini non scoraggiano chiunque, ma mettono in difficoltà i disabili e tutte quelle donne che ogni giorno si recano nelle struttura per le vaccinazioni obbligatorie con carrozzina al seguito. Adesso una mozione approvata all'unanimità dalla circoscrizione di Sant'Avendrace pretende di fare chiarezza sulla vicenda. «Sono mesi che chiediamo un aiuto al Comune - dice il presidente della commissione Zone disagiate Rosa Bassu - spero davvero che i responsabili di questa vicenda si mettano nei panni di una donna ancora debole per il parto. Una mamma costretta a chiedere aiuto ad un passante per riuscire a portar su la carrozzina. Chiedo al prefetto di intervenite per la sicurezza», sottolinea la consigliera, «e verificare se quell'ambulatorio è a norma». Tutti d'accordo nel parlamentino della circoscrizione numero due: il quartiere è nella morsa delle barriere, e il palazzone giallo che si trova nel bel mezzo della piazza è inaccessibile per molti. Unanimi i pareri anche sul luogo, persino i venditori ambulanti abusivi hanno dato una mano a qualche mamma: «Fanno tenerezza - spiega Romeo, giovane che gestisce un chiosco di frutta e verdura ai lati della piazza - ho visto decine di giovani madri fare i salti mortali per riuscire a tirar su il passeggino». Giovedì mattina è giornata di vaccinazioni, si deve aspettare poco tempo per veder passare una mamma «Come faccio a portar su questo peso?», afferma sconsolata Francesca Marras. Non c'una rampa, non esiste nessun aiuto meccanico che risolva il problema. «È una vergogna - dice Barbara Melis - sono anni che viviamo questo problema». La proposta della circoscrizione è nel testo della mozione: «L'ex scuola Alagon avrebbe tutti i requisiti per ospitare l'ambulatorio - conclude la Bassu -. Nell'attesa, però, le carrozzine continueranno a dover salire quei gradini». ( fe. fo.)

06/08/2008