Sono 500 i lavoratori che chiedono la stabilizzazione attraverso la Finanziaria 2011



CAGLIARI. In piazza anche i precari del settore pubblico. Ieri sit in davanti al palazzo del Consiglio regionale, in via Roma, dove una rappresentanza di precari della pubblica amministrazione ha manifestato per chiedere la stabilizzazione e l’inserimento di una norma specifica in finanziaria. La procedura potrebbe riguardare oltre 500 persone, lavoratori regionali, degli enti locali, del mondo della sanità e delle agenzie, con contratti atipici. L’anno scorso avevano issato una tenda davanti al Municipio, dove erano rimasti per molti mesi. Ora chiedono un posto a tempo indeterminato che dia loro garanzie per il futuro. «Chiediamo al Consiglio - ha spiegato Luca Locci dell CgilFp - di riproporre la norma sulla stabilizzazione bocciata dalla Corte costituzionale, tenendo conto dei rilievi sollevati dai giudici. Questi lavoratori da anni sono parte integrante delle amministrazioni, in molti casi parliamo di ultracinquantenni, con contratti atipici da anni». In base allo statuto, sostengono i sindacati, la Regione può legiferare anche in deroga alla normativa nazionale sul tema del lavoro, sollevando gli enti locali dai vincoli imposti dal patto di stabilità.