Ieri con il question time la seduta conclusiva. I consiglieri tornano al lavoro il tre settembre

Doveva essere la seduta del rompete le righe , quella nella quale ci si saluta prima delle vacanze estive. Il question time di ieri, invece, ha rischiato di avere una chiusura con il botto: Tutta “colpa” di un'interrogazione urgente, firmata da Massimiliano Tavolacci (Udc), Alessandro Serra (An) e Ugo Storelli (Forza Italia): i tre consiglieri avrebbero voluto chiedere al sindaco e all'assessore competente che cosa la Giunta intendeva fare dopo la recente sentenza del Consiglio di Stato su Tuvixeddu.
Ma la loro richiesta è rimasta lettera morta perché il presidente dell'assemblea Sandro Corsini, confermando la sua fama di uomo super partes , non ha autorizzato la discussione dell'interrogazione: non poteva permetterlo visto che altre interrogazioni urgenti sono rimaste al palo.
La decisione di Corsini ha creato qualche malumore nei banchi della maggioranza mentre i consiglieri del centrosinistra hanno attaccato i loro colleghi. Corsini, comunque, è rimasto irremovibile: quell'interrogazione verrà presa in considerazione, al pari di tutte le altre, alla ripresa dei lavori del Consiglio, in programma per il prossimo tre settembre.
Sono stati, dunque, trattati altri argomenti anche se l'assenza di molti assessori (oltre che quella del sindaco) ha finito con lo scremare le interrogazioni. Questo, comunque, non ha impedito di affrontare temi importanti: rispondendo all'interrogazione del capogruppo del Partito democratico Ninni Depau, l'assessore al Patrimonio Luciano Collu ha spiegato le ragioni della Giunta sull'indagine della Corte dei Conti a proposito dell'Erp in Sardegna. Lo stesso membro dell'esecutivo ha annunciato, sull'interrogazione della sardista Claudia Zuncheddu, che la situazione relativa al palazzo Cilloco di piazza Martiri si sbloccherà dopo il 18 agosto.
Esaurite tutte le altre interrogazioni possibili (l'assenza del sindaco ha impedito la discussione sull'ordine pubblico a Castello, proposta da Serra), i consiglieri si sono salutati nella sala ex Giunta dove è stato festeggiato Giorgio Angius, capogruppo dei Riformatori che si è sposato nello scorso mese di luglio. ( mar.co. )

06/08/2008