Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ambulanti, occupata l'Autorità portuale

Fonte: L'Unione Sarda
10 dicembre 2010

Ancora incagliata la vertenza di “Bancarella di Natale”. I venditori: tutti in piazza Calcutta
«Niente gazebo al porto o bloccheremo di nuovo via Roma»
Il presidente del porto, Paolo Fadda, ha inviato una lettera a sindaco e Prefetto: chiede una soluzione entro le 10 di oggi.
L'Autorità portuale passa nuovamente al sindaco la palla rovente della gestione del mercatino di Natale. Ieri sera il presidente del porto, Paolo Fadda, ha inviato una lettera a primo cittadino e Prefetto in cui chiede una soluzione del problema entro le 10 di oggi, altrimenti revocherà la concessione dell'area del porto per le bancarelle.
La decisione è maturata nella serata di ieri dopo che, ieri mattina, i cinquanta ambulanti che hanno partecipato al bando comunale che prevedeva che la rassegna fosse unica e si svolgesse in piazza Madre Teresa di Calcutta (ex parcheggi Cis) hanno chiuso le bancarelle ed hanno occupato gli uffici al primo piano della palazzina di via Riva di Ponente. Chiedono l'annullamento del bando che concede a 25 colleghi aderenti ad un'altra associazione un'area del porto per sistemare i gazebo. Gli ambulanti hanno passato la notte nella sede dell'Authority in attesa delle decisioni sulle loro rivendicazioni.
L'AUTORITÀ PORTUALE Gli ambulanti si sono presentati negli uffici portuali alle 9,30 e hanno atteso Paolo Fadda, che non si è presentato, ed Emilio Floris, irraggiungibile per tutta la mattina. Il clima si è arroventato e, per l'ennesima volta, la gestione della vertenza è passata nelle mani degli agenti della Digos.
Solo verso le 18 la situazione si è sbloccata. I dipendenti dell'Autorità si sono presentati nel salone occupato per leggere una lettera inviata da Fadda a Floris e al Prefetto Giovanni Balsamo. C'è scritto che «la situazione necessita di una soluzione non procrastinabile sine die », e che è necessario un altro intervento, questa volta risolutivo, di sindaco e Prefetto prima delle 10 di oggi. Se non accadrà nulla, il bando per la concessione degli spazi sarà revocato.
FLORIS Per il sindaco la questione è già chiusa. «Nei giorni scorsi ho concordato con il Prefetto la soluzione adottata, che è la migliore per questioni di ordine pubblico». Floris ha chiesto all'assessore alle Attività produttive Paolo Carta di mediare ancora.
LA PROPOSTA Melis e gli altri occupanti hanno prospettato una soluzione ai loro colleghi del porto: «In piazza Madre Teresa c'è ancora molto spazio e il bando del Comune è ancora aperto: venite con noi e mettiamo fine a queste divisioni che danneggiano tutti».
GLI SCENARI Dopo la lettera di Fadda gli ambulanti si sono rincuorati ed hanno preso una decisione: «Restiamo tutta la notte fino alle 10 di domattina (oggi, ndr )», ha annunciato Melis, «se revocano il bando torniamo ai parcheggi del Cis e aiuteremo chi ci vorrà raggiungere. Altrimenti anche noi, come ha fatto l'Ulaas, (l'associazione di ambulanti che venerdì e sabato ha fermato il traffico in via Roma per chiedere un'area del porto, ndr ), bloccheremo la città. Tanto a Cagliari vince chi urla più forte».
MARIO GOTTARDI

10/12/2010