Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il centrodestra dice sì alle primarie, coalizione al voto entro gennaio

Fonte: L'Unione Sarda
3 dicembre 2010

Comunali. Ieri la riunione degli alleati. Zedda attacca Massidda

Il centrodestra farà le primarie, probabilmente a gennaio, per scegliere il proprio candidato sindaco: se l'ipotesi era nell'aria da ormai un mese, ieri la scelta è stata ufficializzata dopo la riunione della coalizione.
«Adesso si tratterà di stilare il regolamento: ogni partito indicherà una persona, un proprio “tecnico” che deciderà insieme agli altri quali sono le norme da seguire. La bozza dovrà poi essere approvata da tutti», dice il coordinatore regionale del Pdl Mariano Delogu. Per decidere la data delle selezioni interne, il gruppo formato anche da Riformatori, Udc, Sardisti, Socialisti, La destra e Fli si riunirà dopo il 14 dicembre, cioè dopo la votazione della fiducia al Governo nazionale. Ma le votazioni potrebbero essere fissate a gennaio. «Le primarie servono per arrivare alla massima coesione possibile», ha sottolineato Michele Cossa, coordinatore dei Riformatori. «Se non ci fosse la condivisione su una sola persona, le candidature dovrebbero arrivare entro Natale e le primarie entro gennaio per dare modo di effettuare con tranquillità la campagna elettorale». Chi parteciperà alle prime primarie del centrodestra? Massimo Fantola ha già dato la propria disponibilità, e la sua candidatura sarebbe appoggiata da Riformatori, Udc e Sardisti. All'interno del Pdl invece devono essere ancora sciolti alcuni nodi prima di arrivare ad esprimere un solo nome: in campo ci sarebbero l'assessore Giuseppe Farris, il senatore Piergiorgio Massidda, la dirigente comunale Ada Lai, l'assessore regionale Giorgio La Spisa. La scelta verrà fatta nelle prossime settimane. Durante il vertice il consigliere regionale Alessandra Zedda ha attaccato Massidda: «Voglio capire se è ancora nel Pdl, e dunque non è mai uscito, o è di nuovo nel Pdl. Lui flirta da mesi con Futuro e libertà, ma è pronto a trattare con Berlusconi: ci dica da che parte sta», rilancia Zedda. «A giugno ha dichiarato guerra al partito e ha contribuito pesantemente a consegnare la Provincia alla sinistra. Un danno gravissimo», ha proseguito Zedda, «specialmente se causato da uno dei fondatori, per giunta senatore». Nei giorni scorsi però Massidda ha spiegato che difficilmente si candiderà a sindaco in contrasto con il Pdl. «Ma io non mi fido, può rompere il patto in qualsiasi momento. Ci sono elevate possibilità che questo succeda, ci ha già consegnato all'avversario e potrebbe rifarlo». Chi sarà lo sfidante del Pdl alle primarie? «Per me il migliore è Giuseppe Farris». ( m.r. )

03/12/2010