Via dei Conversi. Con la sua bimba si è appropriata dell'ex circolo della Marina
Badante rumena si autodenuncia: sono stata sfrattata
Viveva in affitto ad Assemini, ma dopo l'aumento l'hanno sfrattata perché non poteva più pagare. Denunciata dai carabinieri per occupazione.
Si è autodenunciata ai carabinieri: «Mi hanno cacciata e non sapevo dove andare. Per necessità ho occupato la casa di via dei Conversi». Abitazione un tempo ex circolo ricreativo per i dipendenti della Marina militare. Negli anni si è spesso trasformata in rifugio per senza tetto o famiglie disperate. Da poco è la nuova residenza di una giovane badante rumena e della sua bimba di pochi mesi. «Ci resterò fino a quando il Comune non mi darà un tetto». Intanto è stata denunciata per invasione di terreni ed edifici pubblici.
CANE A GUARDIA Nessun antifurto. Un cane feroce presidia il cortile della vecchia palazzina a un piano. Una grossa catena assicura la chiusura dei due cancelli. I lucchetti sono all'interno, sorvegliati a vista dall'animale che continua ad abbaiare davanti allo sconosciuto che sbircia tra le lastre di plastica. Alle 18 in casa non c'è nessuno. La rumena, 28 anni, è al lavoro. Si prende cura di un'anziana a Cagliari. Famiglia per bene che probabilmente non gradirebbe conoscere i problemi della rumena. Per questo la giovane preferisce non raccontare in prima persona le sue vicissitudini.
LO SFRATTO Non le hanno dato nessun preavviso: «O paghi di più o te ne devi andare». I proprietari dell'appartamento, ad Assemini, dove la giovane ha vissuto fino a pochi giorni fa, non le hanno dato scelta. Ogni mese pagava 350 euro. Improvvisamente l'affitto è aumentato. Troppo per le tasche della badante che deve pensare anche alla sua piccola. Così, con l'aiuto di qualche amico cagliaritano, ha deciso di fare da sola prima di restare in mezzo alla strada. Dopo aver spezzato una vecchia catena, si è impossessata della casa. L'acqua (fredda) c'è, grazie al pozzo nel cortile. Niente elettricità. Nel giardino troneggiano due rottami d'auto.
I CARABINIERI I primi a occuparsi del caso sono stati i militari di San Bartolomeo che hanno raccolto l'autodenuncia della donna. La segnalazione è poi stata inviata ai carabinieri di Villanova che nei giorni scorsi hanno fatto visita alla badante rumena. La ventottenne è stata segnalata all'autorità giudiziaria. Per ora non si prospetta per lei uno sfratto anche dalla nuova abitazione di via dei Conversi. Almeno fino a quando la Marina militare non la rivendicherà. «Spero di essere già in un'altra casa. Ho fatto domanda per un alloggio comunale a Cagliari», avrebbe detto la giovane ai militari.
MATTEO VERCELLI

21/11/2010