Una nota di Palomba segretario regionale
CAGLIARI. Italia dei Valori sta dalla parte dei lavoratori del Teatro Lirico e del mondo dello spettacolo «come ai tempi dell’ostruzionisdmo alla Camera contro la famigerata legge Bondi che ha tolto autonomia e dato il potere alla politica. Si sapeva che i problemi sarebbero stati aggravati, come la grave condizione del Teatro Lirico di Cagliari dimostra.
«Il Governo non ha dato attuazione all’ordine del giorno accolto, da me presentato, col quale - sottolinea la nota di Italia dei Valori - si impegnava ad individuare condizioni di favore ed uno Statuto speciale per il Lirico di Cagliari». Lo ha detto Federico Palomba, deputato e segretario regionale dell’Idv, che in una interrogazione al Ministero dei Beni Culturali ha chiesto di confermare gli impegni per svolgere un’azione effettiva per mantenere competitivo il Teatro.
«L’unica cosa certa - ha spiegato Palomba - è il finto rinnovo del consiglio di amministrazione e la vera conferma di una dirigenza incapace, che aggraverà i problemi, portanto la massima istituzione culturale sarda al dissesto ed i lavoratori alla disperazione. Siamo solidali con i lavoratori che protestano ed insieme a loro chiediamo un serio rinnovamento di dirigenza, metodi e programmi concordati con i lavoratori per la rinascita dell’istituzione. Purtroppo il crollo di Pompei - dice ancora Palomba - è significativo del disastro che sta colpendo la cultura italiana, il Ministero dei beni culturali, il Governo e la maggioranza in disfacimento che l’ha sostenuto». La mobilitazione contro i tagli alla cultura sono soprattutto una protesta forte, chiara e non rinviabile contro il disinteresse di questo governo verso il più grande patrimonio culturale dell’intero pianeta. L’appoggio ai lavoratori dell’Ente lirico è necessario: per il bene della collettività.