Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Omaggio ai caduti in guerra e in pace

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2010

San Michele. Oggi cerimonie al Sacrario militare e in piazza Martiri

Un tempo era semplicemente l'omaggio ai caduti in guerra. Ora, negli anni delle missioni in Iraq e Afghanistan e delle migliaia di ragazzi (molti sardi) che lì hanno perso la vita, due novembre significa anche cerimonia in onore dei caduti in tempo di pace.
CIMITERO DI SAN MICHELE Quella di stamattina alle 10 al Sacrario militare del cimitero di San Michele, sarà una cerimonia solenne. Organizzata dal Comando militare autonomo della Sardegna, si svolgerà alla presenza del suo comandante, generale di corpo d'armata Claudio Tozzi, delle massime autorità civili, religiose e militari della Sardegna e delle associazioni combattentistiche e d'arma.
La funzione religiosa, officiata dall'arcivescovo Giuseppe Mani, ex cappellano militare, prevede la celebrazione della messa in suffragio dei 1.041 caduti - di cui 50 ignoti - che riposano nel sacrario. Una compagnia interforze, renderà gli onori in armi, sulle note dell'inno del Piave che verrà eseguito dalla banda della Brigata Sassari.
Dopo la funzione religiosa verranno deposte delle corone in onore dei caduti sui “cippi” situati rispettivamente nei vicini campi inglese e tedesco. Per tutta la giornata, inoltre, verrà prestato un servizio d'onore al sacrario dai militari delle quattro forze armate
PIAZZA MARTIRI Alle 11 in piazza Martiri, di fronte al monumento ai caduti delle guerre risorgimentali, si svolgerà una cerimonia organizzata dalla società Dante Alighieri e dall'associazione dei Granatieri di Sardegna. Il professor Sergio Congia e gli attori Tino Petilli e Sergio Soi, leggeranno poesie e pagine dedicate al Risorgimento.

02/11/2010