Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gli ascensori di Castello: «Stop ai blocchi prolungati»

Fonte: L'Unione Sarda
26 ottobre 2010

I manutentori dovranno sempre avere i pezzi di ricambio

Il responsabile d'esercizio invia una lettera alla società che cura la manutenzione. Una scheda bruciata ha fermato l'impianto del Bastione; in piazza Palazzo problemi al motore.
Una scheda bruciata e problemi al motore: queste le cause che hanno bloccato i due ascensori che da viale Regina Elena portano verso Castello. Problemi che hanno, di fatto, isolato il quartiere storico da venerdì (e ieri gli impianti erano ancora fuori servizio). E che, secondo il Comune, non dovrebbero ripetersi più. Il responsabile d'esercizio (un ingegnere che viene scelto con una determina dirigenziale) ha inviato una lettera alla Kone (la società che si occupa della manutenzione) e, per conoscenza, alla stessa amministrazione: la missiva impone all'azienda di tenere in magazzino i pezzi di ricambio più soggetti a rottura. «Una cosa che noi avevamo già chiesto», interviene Sergio Murgia, dirigente del servizio Mobilità.
IL BLOCCO Venerdì, quasi contemporaneamente, si sono bloccati i due impianti. Quello che porta al Bastione, secondo alcune voci, sarebbe stato guastato da un gruppo di stranieri che si sarebbero messi a saltare all'interno dell'ascensore. «Una versione», afferma Murgia, «che a noi non risulta. Qualche episodio di vandalismo si verifica e noi, puntualmente, presentiamo una denuncia contro ignoti alle forze dell'ordine. Ma, in questo caso, il blocco è stato determinato da una scheda bruciata».
L'INTERVENTO I tecnici della Kone sono intervenuti subito dopo il guasto. Ma, quasi subito, sono tornati indietro. Una persona che si era avvicinata all'ascensore avrebbe chiesto lumi e gli sarebbe stato risposto che la riparazione sarebbe avvenuta lunedì perché i tecnici non lavorano nel fine settimana. «Questo non è vero», sostiene Murgia, «nel contratto è specificato che gli interventi devono avvenire in qualunque momento». La scheda da cambiare, evidemente, non era in magazzino. E si è rivelato decisamente grave anche il guasto di piazza Palazzo: i tecnici devono smontare il motore per capire la portata del guasto.
IL FUTURO Guasti frequenti che si ripeteranno sempre meno, secondo il Comune. «Stiamo per firmare il contratto di manutenzione straordinaria con la stessa Kone», spiega Murgia. In pratica, pur essendo vecchi, quegli ascensori dovrebbero tornare come nuovi. E quindi, in teoria, dovrebbero guastarsi meno frequentemente. Solo un altro mistero da chiarire: la manutenzione straordinaria sarebbe dovuta cominciare a settembre. «Dal momento che, rispetto al bando, il ribasso sembrava eccessivo, i tecnici hanno effettuato una verifica». E ora hanno dato il via libera.
MARCELLO COCCO

26/10/2010