Ma l'Urban center polemizza: «Ritardo di sei mesi rispetto alla data prefissata»

Sarà aggiudicata oggi la gara per la progettazione del nuovo palasport da 7500 posti che sorgerà in via San Paolo, nell'area che un tempo ospitava il circo. A vincerla è stata un'Associazione temporanea di imprese capeggiata dall'impresa tedesca Obermaier, che ha realizzato alcune opere per l'Olimpiade cinese. Si tratta di un appalto da 141 mila euro vinto con un ribasso del 54%.
«Sino a ieri», riferisce il dirigente Mario Mossa, responsabile del procedimento, «stavamo valutando la congruità dell'offerta e credo che oggi invieremo la pratica al capo dell'ufficio appalti con il nostro via libera. Entro tre mesi il progetto dovrà esserci consegnato. Nel frattempo, entro due mesi bandiremo l'appalto per la costruzione e ad aprile 2011 avremo la ditta vincitrice. Siamo perfettamente nei tempi», aggiunge l'ex capo dell'edilizia privata del Comune, «e posso garantire che entro il 2011 apriremo il cantiere ed entro il 2013 sarà tutto finito. A me hanno dato il 2014 come termine ultimo e rispetterò i tempi al 100 per cento».
Ma l'Urban center non è della stessa idea: «Siamo a fine ottobre e la gara per l'affido dell'incarico per la progettazione del nuovo Palazzetto dello sport che sarebbe dovuta essere espletata entro aprile non è ancora stata conclusa», attacca Stefano Gregorini. «Nonostante i mesi di ritardo e l'urgenza, data dai campionati mondiali femminili di pallavolo del 2014 non si ha notizia degli affidatari della progettazione. Eppure i fondi ci sono: 6 milioni di euro messi a disposizione a febbraio dalla Giunta regionale, non abbastanza per coprire l'intera spesa dell'opera ma sufficienti per portare avanti la prima fase dei lavori. Questo comitato», conclude il responsabile dell'Urban center, «chiede che su questioni così importanti ci sia la massima trasparenza e si divulghino le informazioni alla cittadinanza».

20/10/2010