Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro lirico, dieci candidature per il cda

Fonte: L'Unione Sarda
20 ottobre 2010

Scaduti i termini del bando del Comune. Entro una settimana la nomina del soprintendente

Sono dieci i candidati che hanno presentato al Comune la loro candidatura per il consiglio di amministrazione del Teatro lirico: si tratta di Maurizio Porcelli, Giampaolo Zucca, Ignazio Perra, Massimiliano Pani, Gabriella Pitzalis Piu, Umberto Di Pilla, Giorgio Baggiani, Fabrizio Marchionni, Costantino Mazzanobile e Ferruccio Ambrosini.
Il primo, consigliere comunale di Forza Italia e consigliere di amministrazione uscente, è già stato nominato in quota ministero della Cultura. Zucca è il fondatore e direttore del coro “Il Convivio”, che si esibisce prevalentemente la domenica nelle chiese esibendo un repertorio polifonico sacro e profano a cappella. Perra, sestese, già consigliere provinciale in quota Forza Italia nella Giunta Balletto, ha fondato e dirige l'orchestra Ennio Porrino. Pani, omonimo del più noto musicista e compositore figlio di Mina, è un violinista. Gabriella Pitzalis Piu è docente di teoria e solfeggio al Conservatorio ed è nota come inventrice di Aspino, la mascotte dell'Aspa, associazione sarda per la lotta all'Aids, fondata assieme al marito, l'allergologo Ninni Piu. Di Pilla è un noto pittore ed è l'ex preside del Liceo artistico, Giorgio Baggiani, trombettista, è uno dei più noti musicisti sardi ed è stato consigliere di amministrazione in quota Regione, Marchionni è un organista, Mazzanobile un attore e scrittore, noto come protagonista del tg satirico “La rassegna stramba” su Tcs, Ambrosini è un docente, regista e scenografo.
Tra i candidati che hanno presentato la loro candidatura entro lunedì non c'è Antonello Arru, presidente della Fondazione Banco di Sardegna e già nel cda che il sindaco ha pubblicamente annunciato di volere tra i consiglieri indicati dal Comune.
La scelta del secondo consigliere sarà fatta probabilmente oggi. Emilio Floris ha fretta di ripartire. Entro la settimana prossima convocherà il nuovo consiglio di amministrazione (ancora orfano del rappresentante della Regione) che dovrà eleggere il soprintendente che, con molte probabilità, sarà ancora Maurizio Pietrantonio. Il violinista a sua volta, dovrà nominare il nuovo direttore artistico che sostituirà Massimo Biscardi (sostituito pro tempore da Hubert Soudant), la cui uscita dal Lirico è stata stigmatizzata da alcune delle firme più autorevoli della stampa nazionale.
Ieri intanto, i consiglieri comunali e regionali Claudia Zoncheddu e Massimo Zedda (La sinistra sarda, Rossomori) hanno presentato una mozione urgente sul “Grave rischio di smantellamento del Teatro lirico”. Ed hanno chiesto al sindaco, all'assessore alla Cultura di farsi portavoce «presso il ministero degli effetti devastanti arrecati al teatro» e di adottare «misure urgenti per salvare il teatro e le 300 persone che ci lavorano». (f.ma.)

20/10/2010