Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Indispensabile un bando intermedio»

Fonte: La Nuova Sardegna
19 ottobre 2010


L’assessore Giagoni: «Riporteremo tutto alla normalità»



Tavolacci (Udc): «Si è sbagliato nella procedura»

CAGLIARI. «Non si tratta di una proroga ma di un’ordinanza del sindaco che impone agli attuali gestori del servizio rifiuti di continuare a farlo alle stesse condizioni,senza aumenti«, spiega Gianni Giagoni, assessore comunale ai Servizi tecnolgogici. Mentre per l’appalto di due anni più uno, Giagoni precisa che «era indispensabile farlo in quanto i tempi tecnici per l’iter del bando da 390 milioni richiedono complessivamente diciotto mesi». Alcuni contestano il fatto che nel giugno scorso il mega appalto era stato accantonato per via della lettera della Provincia, che diceva di non fare affidamenti oltre il 2012. «Noi abbiamo affidato il tutot - prosegue l’assessore - al nostro ufficio legale, che ci ha riferito che la Provincia non ha competenze. Da qui la decisione di continuare con l’appalto più ampio». Anche all’interno della maggioranza, però, vi sono diverse perplessità. Massimiliano Tavolacci, Udc e presidente della commissione consiliare all’Urbanistica, sottolinea che «le questioni andavano gestite diversamente. Fare un appalto, poi dire “no”, dopo andare all’ufficio legale, infine riprendere... Tutto questo lascia intendere che il modo di procedere doveva essere diverso». Nello stesso tempo, «credo che l’appalto di due anni sia opportuno. Semmai è il mega bando che bisognerà controllare. Meglio il provvisorio piuttosto che ipotecare il futuro per 9 anni». (r.p.)