Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stadio, primo incontro a Villa Devoto

Fonte: L'Unione Sarda
18 ottobre 2010

Riunione tra Cappellacci, Milia, Piscedda e il presidente rossoblù sull'impianto di Elmas

Cellino: «Questa è la sfida più importante della mia vita»
Verrà convocata entro venti giorni la pre-conferenza dei servizi che dovrebbe portare all'Accordo di programma.
E alla fine ci pensa il presidente rossoblù Massimo Cellino a dare un po' di poesia all'affare-stadio: «Costruire un nuovo impianto per la squadra è la sfida più grande della mia vita». Ma il numero uno del Cagliari calcio, tornato in città, da Miami, per partecipare a una riunione con Regione, Provincia e Comune di Elmas, dà anche sostanza al suo discorso: «Lo stadio è una struttura privata di interesse pubblico». Frase detta non a caso, se è vero che la partita sulla costruzione dell'impianto a Santa Caterina si giocherà sulla convivenza tra l'aeroporto e la nuova arena rossoblù.
LA RIUNIONE L'incontro, convocato in gran segreto per la mattinata di ieri è servito per organizzare la pre-conferenza dei servizi che verrà convocata «nel giro di una ventina di giorni», dice il sindaco di Elmas Valter Piscedda. Una riunione (che si è tenuta a Villa Devoto, tornata da qualche settimana sede di rappresentanza della Regione Sardegna) che è servita per far sedere allo stesso tavolo per la prima volta (quasi) tutti gli enti coinvolti nella realizzazione del progetto presentato a fine settembre dalla società di viale La Plaia.
«MAGGIOR SICUREZZA» Cellino, accompagnato dal neo responsabile delle relazioni esterne del Cagliari Sandro Angioni (fino a pochi giorni fa assessore regionale all'Industria), ha illustrato le carte già presentate a Elmas al presidente della Giunta regionale Ugo Cappellacci e al presidente della Provincia Graziano Milia. «La Federcalcio», ha spiegato Milia, «ha chiarito di recente che l'orientamento europeo è quello di realizzare impianti di calcio privati, che danno anche maggiori garanzie sotto il profilo della sicurezza. È in questa direzione che ci si sta muovendo in Italia. E ora noi abbiamo la possibilità di essere i primi».
LA PROCEDURA Entro la fine di ottobre potrebbero essere diramate le convocazioni ufficiali per partecipare alla pre-conferenza dei servizi: un incontro che servirà per prepararsi alla vera conferenza, dove verranno espressi pareri e verrà esaminata la pratica che dovrebbe portare all'Accordo di programma.
In questi giorni i tecnici di Comune, Regione e Cagliari calcio si incontreranno per organizzare la prima riunione. E soprattutto per decidere chi parteciperà al tavolo che scriverà il destino del nuovo stadio. Verranno invitati i rappresentanti dell'Enac? Questo si saprà nei prossimi giorni: i funzionari comunali stanno studiando leggi e normative per capire chi dovrà essere invitato e chi dovrà esprimere pareri e concedere nulla osta per un progetto che secondo le previsioni di Cellino dovrebbe vedere la luce entro la fine del 2011.
MICHELE RUFFI

16/10/2010