Ieri via al Piano contro chi porta l'immondizia in città


È iniziato ieri il piano straordinario per contrastare l'abbandono dei rifiuti, con il monitoraggio della statale 195. Nei prossimi 15 giorni previsti appostamenti notturni e controlli di agenti in borghese.
Era stata annunciata la tolleranza zero contro i non residenti che abbandonano i rifiuti in città e inquinano. E tolleranza zero è stata. È iniziato ieri con un servizio straordinario, e andrà avanti per due settimane, il piano d'azione per contrastare un fenomeno che per i cagliaritani ha un costo sia in termini ambientali che economici.
AZIONE STRAORDINARIA A partire dalle 10, una squadra composta dall'assessore comunale alla Pianificazione dei servizi Gianni Giagoni, da due operai, da agenti della polizia municipale coordinati dal comandante Mario Delogu e dal tenente Pancrazio Cadoni, da tre impiegati comunali e da una squadra della Protezione civile cittadina, ha iniziato il lavoro lungo le aree di sosta della statale 195 e nella spiaggia di Giorgino. L'obiettivo è scovare chi inquina attraverso delle “prove” lasciate incautamente nelle buste di immondizia. Così gli operai della DeVizia, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti, hanno aperto i sacchetti abbandonati, alla ricerca di qualche indizio che potesse far risalire ai trasgressori.
RISULTATI E MULTA Dopo averli ispezionati hanno rinvenuto due prove: un pacco con l'indicazione del destinatario e una bolletta dell'Enel. Toccherà ai poliziotti accertare l'identità dei trasgressori, che dovranno pagare una multa di 167 euro per ogni busta abbandonata. «Ma se si tratta di rifiuti speciali scatta la denuncia penale», ricorda il comandante Delogu, a cui fa eco il tenente Cadoni: «Ogni giorno le multe per i rifiuti abbandonati sono circa sei».
IL PROGRAMMA «Nelle prossime due settimane i controlli saranno a tappeto: squadre in borghese, appostamenti notturni e monitoraggio delle vie di accesso alla città», afferma Giagoni. E in futuro verranno impiegate anche delle telecamere nascoste, «già sperimentate in due siti», spiega Delogu.
I RIFIUTI E I COSTI A quanto ammontano i rifiuti abbandonati? «Una tonnellata a settimana», specifica Giagoni. Il furgone della Protezione civile in poco meno di mezz'ora ha raccolto circa una ventina di copertoni ma rimanevano ancora sacche con scarpe e abbigliamento usato, siringhe, scarti di lavori edili, elettrodomestici e perfino cartucce di fucile. «Tutto questo ha un costo notevole per i cagliaritani, che pagano lo smaltimento anche dei rifiuti di altri Comuni», ricorda l'assessore.
IL FENOMENO «L'aspetto assurdo è che chi abbandona l'immondizia fa la raccolta differenziata», prosegue l'assessore, che spiega la ragione del fenomeno: «Nei comuni dove vige il porta a porta, quando si salta un turno di consegna, si fa prima ad abbandonare i sacchetti per strada piuttosto che aspettare una settimana». Una brutta abitudine che d'ora in poi costerà cara.
MARIO GOTTARDI

08/10/2010