Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Monta la protesta: no al trasferimento

Fonte: L'Unione Sarda
7 ottobre 2010

Agenzia del Territorio. Interrogazione al sindaco. Domani Floris incontra i sindacati

Anche il collegio dei geometri si schiera contro il trasloco

Anche i geometri contrari al trasloco. Depositata un'interrogazione al sindaco. I sindacati allertano i giudici.

Quasi una sollevazione popolare. Dopo i lavoratori, le organizzazioni sindacali, gli ordini professionali dei notai e dei commercialisti, ora anche i geometri protestano contro la decisione del Direttore regionale dell'Agenzia del Territorio, Piero Ronchetti, di trasferire gli uffici in via Jenner, prevista per i primi mesi del prossimo anno. E mentre va avanti la raccolta di firme contro il trasferimento, il consigliere comunale Claudio Tumatis in un'interrogazione chiede al sindaco, «che azioni intenda intraprendere» per evitare il cambio di sede. Emilio Floris incontrerà i sindacati venerdì prossimo, quando gli verranno esposte le ragioni della mobilitazione.
INTERROGAZIONE Nell'interrogazione urgente depositata il 28 settembre scorso, Tumatis (eletto nella lista “Cagliari con Emilio Floris”), si chiede come mai si vuole smembrare la Cittadella finanziaria, posto che «produce un beneficio per cittadini, imprese e professionisti». Anche perché, continua il consigliere, «il trasferimento causerebbe un certo disagio». Perciò chiede al sindaco Floris cosa intenda fare per evitare il trasloco in via Jenner.
GEOMETRI Proprio un'altra categoria professionale ieri ha espresso il suo dissenso, dopo le proteste di notai e commercialisti. «Bisogna evitare il trasloco a tutti i costi», afferma Roberto Guaita, vicepresidente del Collegio dei geometri cagliaritani, che continua, «la ragione di un apparente risparmio, evocata dalla Direzione regionale dell'Agenzia, non ha senso: il risparmio dev'esser visto in un'ottica più ampia. Per gli utenti spostarsi dalla Cittadella a via Jenner ha un costo elevato». Il suo collega Mauro Frau rincara la dose: «Quando il catasto era in via Bellini c'erano problemi legati alla struttura e ai parcheggi. Tornare a una situazione simile sarebbe assurdo».
PETIZIONE Sono soprattutto i cittadini a protestare, prendendo d'assalto i banchetti della petizione contro il trasloco. «Ogni giorno c'è la fila per firmare», afferma Silvana Cadeddu della Cisl. «Abbiamo raccolto circa duemila nominativi». Le fa eco il suo collega Federico Carboni della Usb: «Questo è un dato parziale: ci sono ancora centinaia di pagine che non abbiamo ancora conteggiato».
NUOVE AZIONI Chi tenta un assalto su tutto il fronte sono i sindacati. Raimondo Lisai della Uil afferma che la sua organizzazione «si associa a quanto detto dal presidente della Provincia, Graziano Milia, quando afferma: “Non vorrei che dietro queste scelte ci sia un interesse di tipo immobiliare”». Lisai non si spiega «come i proprietari dell'immobile siano riusciti ad avere la documentazione inerente la gara per la nuova sede, mentre i sindacati non hanno avuto niente».
LA MAGISTRATURA Per queste ragioni i rappresentanti dei lavoratori invocano l'intervento della magistratura. Sia contabile che ordinaria. «Chiederemo alla Corte dei Conti di fare chiarezza», minaccia Silvana Cadeddu. Il riferimento è all'ipotesi di risparmio che si sarebbe avuto se l'Agenzia avesse rispettato il contratto del 2003 con i proprietari delle strutture della Cittadella. Ad essere avvisata è anche la Direzione regionale dell'Agenzia, accusata di comportamento antisindacale. «I sindacati in questa occasione marciano uniti», ricorda Alessandro Perisi dell'Ugl. Con queste premesse il campo di battaglia si sposterà nelle aule di tribunale, sempre che da Roma non arrivi prima l'ordine di dietrofront.
MARIO GOTTARDI

07/10/2010