Provincia. Accolta la richiesta di Massidda. Si parlerà anche di tasse portuali


Porto e aeroporto: su questi settori strategici per l'economia del territorio, l'opposizione in Consiglio provinciale scuote la maggioranza e chiede all'amministrazione di esprimere le sue proposte per contribuire al superamento della crisi. E così il presidente del Consiglio Roberto Pili ha deciso ieri di convocare una seduta straordinaria per venerdì.
LA CRISI A sollecitare una presa di posizione più forte da parte della Provincia è stato Piergiorgio Massidda (Pdl) con un'interrogazione al presidente Graziano Milia durante l'ultima riunione del consiglio: «Quella del porto e dell'aeroporto è una situazione estremamente imbarazzante che deve vedere coinvolti tutti i consiglieri», ha premesso ricordando che dal primo novembre l'aeroporto di Elmas potrebbe perdere 13 rotte, mentre le attività e i progetti sul porto sono paralizzati sia dalla vertenza tra Consorzio industriale provinciale di Cagliari (Cacip) e Autorità portuale sulla cessione delle aree di Giorgino al demanio, sia sul fronte delle tariffe per l'ancoraggio delle navi container, dopo che il ministero del Tesoro aveva bocciato la proposta dell'Autorità portuale di decurtarle del 90% per rilanciare lo scalo, recuperando i soldi dall'avanzo di amministrazione.
SEDUTA STRAORDINARIA «È un problema che nel suo complesso potrebbe interessare duemila posti di lavoro e altrettante famiglie. Perdere 14 mila tedeschi che arrivano a Cagliari significa perdere un indotto enorme. A che serve la Provincia se non si occupa di questo?», ha aggiunto a margine del dibattito Massidda, che ha chiesto la convocazione di un consiglio straordinario per discutere questi argomenti. Dopo aver ripercorso le ultime vicende del porto, ricordando che il sistema delle autonomie locali ha chiesto le dimissioni del presidente dell'Autorità portuale e che è difficile quantificare la perdita di posti di lavoro legata all'aeroporto, Milia si è detto d'accordo sulla convocazione straordinaria del consiglio per venerdì prossimo.
BILANCIO Durante la seduta, il Consiglio ha anche approvato la manovra di salvaguardia degli equilibri di bilancio 2010, illustrata dall'assessore alle Finanze Laura Pulga. Manovra criticata da Alessandro Sorgia (Pdl), perché dimostra «l'inattendibilità delle previsioni contenute nel bilancio di previsione» e apprezzata da Antonio Atzori (capogruppo Rossomori) e Stefano Delunas (capogruppo Pd).
NICOLA PERROTTI

29/09/2010