Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Comuni, il Pd lancia la sfida

Fonte: La Nuova Sardegna
20 settembre 2010

LUNEDÌ, 20 SETTEMBRE 2010

Pagina 4 - Sardegna


Chiusura della Festa senza Rosy Bindi

L’appuntamento più importante del 2011 sarà a Cagliari

CAGLIARI. Rosy Bindi ha dovuto dare forfait (dopo l’assassinio del sindaco campano Angelo Vassallo è stata dirottata a Vasto al meeting sulla legalità dell’Idv) ma la giornata conclusiva della Festa del Pd a Cagliari (appuntamento nazionale degli enti locali, al quale ha partecipato anche Pierluigi Bersani) ha comunque lanciato due segnali forti. Il primo è la sfida al duo Berlusconi-Cappellacci in occasione delle elezioni comunali della prossima primavera. Il secondo è un maggior impegno del partito sulla partecipazione delle donne alla politica e alla vita nelle istituzioni pubbliche, a tutti i livelli. Davide Zoggia, responsabile enti locali della segreteria nazionale, ha garantito che la Festa del Pd sarà ripetuta anche l’anno prossimo: bisogna ricordare che, anche sotto altre sigle, la Festa era assente dalla città capoluogo da circa vent’anni. L’averla riportata al centro (si è svolta al Bastione) è il messaggio di «un nuovo rapporto», ha detto il segretario regionale Silvio Lai. Il quale ha detto chiaramente che il Pd e il centrosinistra puntano decisamente a vincere a Cagliari dove sinora ha sempre vinto il centrodestra.
Nel dibattito conclusivo, Zoggia ha affermato che «i Comuni e le Province italiane sono allo stremo: con il combinato disposto della manovra economica del governo e del Patto di stabilità non saranno in grado di fare neanche i bilanci di previsione e, senza un cambiamento di rotta, saranno costretti a portare i libri in tribunale». Zoggia ha aggiunto che questo «succede proprio mentre il centrodestra non fa che parlare di federalismo». E inoltre «significa indebolire il Paese perché famiglie e imprese non avranno risposte ai problemi drammatici che la crisi economica sta ponendo loro».
Al dibattito sulla partecipazione delle donne alla vita politica hanno partecipate, tra le altre, la presidente del Pd sardo Valentina Sanna e la consigliera regionale Francesca Barracciu. Le quote rosa sono ancora utili ma il problema, è stato detto, potrà essere risolto con la garanzia di elezione e comunque con un effettivo salto di qualità nel rapporto di parità.