WALTER PORCEDDA
CAGLIARI. Aria nuova per il Grande Teatro dei Piccoli. L’undicesima stagione curata da Is Mascareddas la nostra più celebrata compagnia di teatro di figura cambia. E da rassegna diventa festival.
Un festival in piena regola con un intenso programma all’aperto dove Is Marcareddas mettendo a frutto l’esperienza maturata in quel gioiello di rassegna, «Animar», che ad agosto allestiscono a Teulada battezzano questa nuova formula, dal 30 settembre al 3 ottobre nell’insolita location dei giardini e delle sale dell’Exma (anche perchè hanno spiegato, non sono riusciti a trovare ospitalità, in altri spazi pubblici e privati, dal Massimo alla Vetreria), ma già sede apprezzata del festival letterario Tuttestorie, dedicato al mondo dei ragazzi. Una rassegna a cielo aperto dunque che ruoterà attorno a cinque diverse postazioni. Le serate iniziano alle ore 16 (ingresso unico di 5 euro) e offriranno otto spettacoli al giorno.
Ospiti. Attesissimo il catalano Jordi Bertran che chiuderà il festival domenica 3 alle 20 con «Antologia», sette monologhi plastici per marionette soliste. Dalla Francia arriva invece il giovane animatore Chrisptophe Croes di Teatro Golondrino con due spettacoli «Le Sot de la Mort» (giovedì 30 e sabato 2 alle 17 e alle 19) e «Le Saut del Amor» (il 1 e il 3 alle 17 e alle 19). Protagonista di entrambi gli spettacoli è un pupazzo a filo ispirato dal cinema d’animazione de La Bande Dessinèe.
Robusta la pattuglia italiana. Torna in Sardegna l’attrice e animatrice torinese Chiara Trevisan con due lavori: «Il circo di Pulci di Valentino» (ogni giorno alle 17 e alle 19), performance di microteatro con uno spettatore alla volta e «Lunargentina», narrazione autobiografica sui sogni di bambina (venerdì e domenica alle 17 e alle 19). Da non perdere il teatro d’attore del romagnolo Vladimiro Strinati di scena con «Aspetta mo’. Storie di donne intraprendenti» (sabato alle 18) e la domenica con «Burattini, fiabe e nani» (domenica alle 16) e «Il nano Morris» (alle 20). Dalla Lombardia arriva Elis Ferracini con «Fanfurla» (giovedì alle 18) e «Ca’ Burat» (il 1 alle 16). Il trevigiano Alberto De Bastiani porta in scena «Arlecchino e la porta del destino» (il 1 alle 20) e «La storia di Pinocchio» (il 2 alle 6). Il Cerchio Tondo presenta «Il circo dei burattini» (il 2 alle 18) e il Teatro laboratorio di Brescia «Sotto la tenda - Vi racconto il mio Marocco»(il 2 alle 20). I padroni di casa de Is Mascareddas allestiscono il classico «Areste Paganos e la farina del diavolo» (il 30 alle 20). Donatella Pau e il violinista Angelo Vargiu raccontano «Le storie di Leo» (il 2 e il 3 alle 19) mentre Tonino Murru è di scena con «Eppur si muove» (il 3 alle 18).