Dal trasformista Arturo Bracchetti a Toni Servillo e Luca Zingaretti
Tra i protagonisti della stagione anche Roberto Herlitzka, Franco Branciaroli e Donatella Finocchiaro
ROBERTA SANNA
CAGLIARI. Il Teatro Massimo crocevia di tournée internazionali, di nomi illustri del teatro e dello schermo, con Arturo Brachetti, Toni Servillo, Luca Zingaretti, Umberto Orsini, Roberto Herlitzka, Valter Malosti, Franco Branciaroli, Donatella Finocchiaro, riaprirà il 26 ottobre all’insegna della grande prosa. Presentata ieri al palazzo comunale dal Cedac, dal sindaco Floris e dall’assessore Pellegrini, la stagione 2010/2011 del teatro cagliaritano sembra soddisfare organizzatori e municipalità. Il cartellone illustrato dal direttore artistico Valeria Ciabattoni è di quelli che riportano il Massimo ai fasti d’un tempo. Così il grande trasformista visionario Arturo Brachetti proprio da Cagliari offre in esclusiva l’avvio alla tournée del suo «Brachetti, Ciak si gira!», una magia di sessanta personaggi e innumerevoli effetti speciali per un omaggio al cinema, in scena dal 26 al 31 ottobre. Punta sul trilinguismo, con la traduzione in spagnolo, italiano e sardo dello scrittore Marcello Fois la coproduzione Teatro Stabile di Sardegna/Atir di «Nozze di sangue» di Lorca con la regia di Serena Sinigallia (10-14 novembre). Dopo quattro anni arriva a Cagliari (14-18 dicembre) in chiusura di una trionfale e internazionale tournée la «Trilogia della villeggiatura» di Goldoni con la regia e l’interpretazione del grande Toni Servillo. Luca Zingaretti, altro amato protagonista del piccolo e grande schermo torna al palcoscenico con «La Sirena» tratto dal racconto «Lighea» di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, del quale l’attore ha curato anche regia e adattamento (19-23 gennaio 2011), mentre per l’interpretazione di Roberto Herlitzka c’è un testo inedito sulle scene italiane, «Elisabetta II» di Thomas Bernhard, a fine gennaio.
Tre i classici tra febbraio e marzo. «Molière/La scuola delle mogli» sarà diretto e interpretato da Valter Malosti, mentre «La tempesta» di Shakespeare vedrà per la prima volta in Sardegna Umberto Orsini. Un’insolita, intrigante reinterpretazione del «Don Chisciotte» è la prova cui si sottopone Franco Branciaroli riscrivendo il capolavoro dal punto di vista dell’imitazione, e interpretando il cavaliere della Mancia e il suo scudiero con le voci di Vittorio Gassmam e Carmelo Bene. Con la regia di Roberta Torre andrà infine in scena, dal 30 marzo al 3 aprile 2011, «La ciociara» di Annibale Ruccello dal romanzo di Moravia, interpretato da Donatella Finocchiaro, altra stimata protagonista del buon cinema italiano. Ultimo, apprezzabile rilievo della stagione Cedac al Massimo, va fatto sul prezzo, tra i più contenuti a livello nazionale, di biglietti (da 10 a 27 euro) e abbonamenti (da 70 a 200 euro).