Via Pergolesi. Danni ingenti per due attività. Abbanoa: «Cedimento improvviso»

La vecchia condotta idrica di via Pergolesi è esplosa all'improvviso e un fiume di acqua e fango si è riversato sull'asfalto, allagando completamente due negozi. È accaduto nella notte tra martedì e mercoledì, verso le 2,30, all'angolo con via Donizetti. Nessuno ha avvisato i malcapitati commercianti che hanno scoperto cos'era successo soltanto alle 9 del giorno dopo, quando sono giunti in via Pergolesi per aprire i loro negozi.
«Sono rimasta di sasso - afferma Valeria Spiga, titolare dell'omonimo negozio di scarpe -, ho sollevato la serranda e dentro c'erano dieci centimetri di fango. Il parquet era zuppo così come la merce del magazzino. L'acqua ha rovinato anche i divanetti appena acquistati del valore di 5 mila euro e i computer che sono andati in tilt».
Brutta tegola anche per i proprietari dell'attigua merceria “Il filo Magico”, inaugurata sette anni e mezzo fa. «Chiederemo sicuramente i danni ad Abbanoa - afferma la responsabile Gianna Orrù -, l'ondata d'acqua mista a fango ci ha rovinato tutti i mobili ed è arrivata fino al retrobottega danneggiando la merce». Dal canto sua Abbanoa si difende sostenendo che la condotta è esplosa all'improvviso «senza aver mai dato prima segni di un possibile cedimento».
Ieri una squadra di operai è intervenuta arginando in poche ore la copiosa perdita. Successivamente un piccolo escavatore ha realizzato una trincea lunga alcune decine di metri. Le operazioni di sostituzione del tratto di condotta rotto sono andate avanti per tutta la giornata, nel frattempo l'erogazione dell'acqua è stata sospesa per consentire agli operai di poter intervenire. A restare all'asciutto per quasi 24 ore sono state decine di utenze domestiche e commerciali di via Pergolesi e strade limitrofe (in primis via Donizetti).
PAOLO LOCHE

09/09/2010