Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Piazza Maxia: altra gara per chiudere i lavori

Fonte: La Nuova Sardegna
3 settembre 2010

Elenco Titoli Stampa questo articolo

VENERDÌ, 03 SETTEMBRE 2010

Pagina 2 - Cagliari

Il comitato di cittadini chiede al sindaco che il dirigente Papoff venga fermato e il progetto corretto

CAGLIARI. L’assessore all’urbanistica Campus è d’accordo con il comitato di cittadini: per piazza Maxia servono correttivi. Ma l’ineffabile agronomo-dirigente Claudio Papoff-manidiforbice, lo stesso che vorrebbe radere al suolo i ficus di piazza Garibaldi accusati di fare «troppa ombra», ha comunicato al rappresentante del comitato Ginetto Bacco che risolto il contratto con l’impresa appaltatrice sarà presto indetta una nuova gara, con criteri d’urgenza, per concludere i lavori: ci sono ancora duecentomila euro da spendere sul totale di un milione e 300 mila appaltati. Come dire: si va avanti col progetto-porcata dell’architetta Fernanda Gavaudo e dello stesso Papoff, che trasformerà un discreto spazio verde in una vasca spaventosa con la scomparsa delle jacarande ultradecennali. Oggi il cantiere è chiuso: l’impresa l’ha abbandonato. Il comitato di cittadini ha già rivolto al sindaco due appelli pubblici perchè vengano ripristinate almeno alcune condizioni necessarie per rendere lo spazio vivibile, prima di tutte il ritorno delle piante originarie. Ma il dirigente Papoff non sembra sentire ragioni, neppure quelle avanzate dall’assessore Campus: Bacco riferisce che l’agronomi ha suggerito di avere pazienza, di non formulare giudizi prima del tempo. Ma il giudizio sul progetto dell’architetta Gavaudo è ormai generale: una vera porcata, una piazza cancellata e sostituita da un manufatto di cemento interrato, del tutto avulso dal contesto urbano, destinato a entrare nel guinness dei misfatti edilizi dove l’amministrazione Floris può vantare un autentico record di presenze.
Ora il comitato chiede al sindaco Floris che la determinazione di Papoff per andare avanti venga annullata e venga disposta una nuova perizia di variante. (m.l)