Stadio a Elmas. L'amministrazione va avanti, duro attacco dell'opposizione
L'amministrazione vuole andare avanti. Respinge i tentativi di utilizzare l'Enac per minare alla base il progetto di nuovo stadio a Elmas, arrivando a denunciare un conflitto d'interessi. Ma deve anche incassare il duro attacco dell'opposizione consiliare. Gruppo del quale fa parte anche il consigliere Mariano Dore, che sui terreni di Santa Caterina (gli stessi dove dovrebbe sorgere lo stadio) gestisce da anni un maneggio.
IL SINDACO Il primo cittadino di Elmas Valter Piscedda ieri sera ha deciso di andare al contrattacco, ribattendo alle osservazioni che già una decina di giorni fa l'Enac ha reso note a proposito del progetto di nuovo stadio: «Chi ha chiesto il parere a quest'ente? Non risultato l'abbiano fatto né il Comune né il Cagliari calcio», ha raccontato, «in ogni caso tutti devono tenere conto che il nostro paese ha case che sorgono a 150 metri dalla pista. Se e quando quelle osservazioni rilasciate ai giornali regionali dovessero essere formalizzate significherebbe che secondo quei signori bisognerebbe spostare un'intera popolazione. Nel caso mi sembra più facile trovare una nuova sede all'aeroporto». Una risposta provocatoria, prima della stilettata finale: «Sapete chi è che, per conto dell'Enac, gestisce l'aeroporto di Elmas? È la Sogaer, la stessa società che tempo fa ha manifestato interesse per le stesse aree nelle quali è previsto sorga lo stadio».
L'OPPOSIZIONE Il gruppo composto da Mariano Dore, Ornella Toniolo e Graziano Branca non ha voluto partecipare alla discussione che mercoledì si è svolta in Consiglio comunale, a proposito del progetto della società presieduta da Massimo Cellino: «Non esistono le condizioni per accogliere la proposta», sostengono in un documento che hanno chiesto di riportare integralmente nella delibera assunta dall'assemblea, «il Comune dovrebbe invece privilegiare l'ipotesi di trasferire l'intera potenzialità urbanistica dell'area a un altro sito». Se fosse questa la strada scelta, l'amministrazione otterrebbe dagli imprenditori interessati (alternativi al Cagliari calcio) l'intera area di Santa Caterina, che sarebbe così nelle disponibilità dell'intera comunità.
QUARTUCCIU In Comune non si arrendono, nonostante Cellino abbia ribadito di voler realizzare lo stadio a Elmas: l'ufficio tecnico sta individuando due aree da mettere a disposizione della società rossoblù.
ANTHONY MURONI

03/09/2010