Ambiente. Provocazione dello scultore alla presentazione dell'Aliga day


«Per passare in certe strade della Sardegna bisognerebbe pagare. Purtroppo nella società di oggi quello che non costa, non vale». Provoca Pinuccio Sciola, mentre propone di istituire un pedaggio per le strade - magari quelle panoramiche - più belle della Sardegna. Il concetto però si lega bene alla presentazione dell'Aliga day, la prima manifestazione contro l'abbandono dei rifiuti, usanza tutta sarda che colpisce soprattutto cunette e piazzole di sosta.
«Eppure dovremmo avere più rispetto perché siamo tutti figli di questa vecchia madre, dobbiamo solo curarla un po' di più e pulirla», dice il testimonial della campagna, presidente della commissione regionale per la tutela del Paesaggio. Un'iniziativa ideata dal gruppo podistico “Corsardi” e dal consigliere comunale di Macomer Gavino Guiso.
Ma all'Aliga day aderiranno e una ventina di Comuni sardi, tra cui Cagliari, dove il 4 settembre verrà organizzata una gara podistica, appuntamento che si ripeterà anche a Oristano, Nuoro, Porto Torres e Macomer. «Sarà una giornata contro l'abbandono dei rifiuti e le discariche abusive. E tutta l'organizzazione non costerà un euro alle amministrazioni pubbliche», ha spiegato Guiso.
Per invertire l'ultima tendenza, fatta di sacchetti abbandonati ai lati delle strade, «dovranno essere direttamente i sardi i primi a dare l'esempio», senza snobbare le regole della raccolta differenziata o, peggio ancora, abbandonando i rifiuti nelle strade campestri o ai margini delle Statali.
Per parlare di rispetto e tutela dell'ambiente autorità, enti e associazioni si incontreranno a Macomer, il 4 settembre alle 17, per discutere sulle iniziative da mettere in campo per la prevenzione e per la pianificazione di una campagna sociale di educazione rivolta soprattutto alle nuove generazioni. Per partecipare alle maratone è possibile consultare il sito internet www.aligaday.it. ( m.r. )

01/09/2010