villanova L'abbandono della passeggiata

La crepa corre lungo il muro di contenimento di via San Saturnino: una spaccatura di diversi metri, causata dalle radici di un albero secolare che hanno scavato in profondità e rotto l'intonaco del Terrapieno.
Un cedimento che preoccupa i residenti (anche perché molti parcheggiano le macchine proprio in corrispondenza della crepa) di Villanova che abitano a ridosso della passeggiata che porta ai Giardini Pubblici. Che negli ultimi mesi è abbandonata a se stessa: le aiuole non vengono curate e i cespugli selvatici sono diventati la tana di diverse famiglie di topi.
Non solo: alcuni roditori utilizzano i rami degli alberi per saltare all'interno dei giardini privati, come segnalato da molti cittadini.
Una condizione che va a braccetto con il pericolo “strutturale” del Terrapieno: lungo il viale si sono verificati negli anni diversi cedimenti. Il primo è nella zona de “S'Avanzada”: la pavimentazione (rifatta alcuni anni fa) sta lentamente scivolando verso valle. Una “depressione” che riguarda un intero slargo della passeggiata e coinvolge anche le panchine e le balaustre, transennate ormai da due anni.
Ma il cedimento (monitorato in passato dalla Protezione civile) ha coinvolto anche la parte bassa, quella più vicina al Bastione. Qui una perdita d'acqua nel sottosuolo ha creato un piccolo avvallamento. Con la solita conseguenza: mattonelle sconnesse e caviglie dei passanti a rischio.
Per ora non è previsto nessun intervento da parte del Comune. I soldi non ci sono e i cantieri che verranno aperti per la riqualificazione di Villanova non riguarderanno la passeggiata intitolata a Enrico Endrich. ( m.r. )

24/07/2008