Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Anche via Manno pedonale e coi tavolini

Fonte: La Nuova Sardegna
6 agosto 2010

Dopo il successo della Marina chiusa alle automobili un progetto per trasformare una delle strade dove si va a fare shopping


Carta: «Sul commercio la politica si fa attraverso la concertazione con le categorie»



«Cerchiamo i fondi per ripavimentare tutta la via»

CAGLIARI. Via Manno è la prossima scommessa commercial-urbanistica: forse sarà riasfaltata, forse anche arredata, di sicuro diventerà pedonale sul serio e perderà il fastidioso connotato di strada a uso di poche centinaia di automobilisti.
I tassisti non erano entusiasti di una delibera che li taglia fuori dalla grande corsia preferenziale, tale è diventata negli anni la via Manno. «Su via Manno ci sono anche varie tesi di laurea - dice l’assessore comunale alle Attività produttive, Paolo Carta -, noi la immaginiamo molto diversa da come si presenta adesso, e stiamo cercando le possibilità per arrivare a una strada pedonale sul serio». L’esperimento della Marina secondo Carta ha dato risultati ottimi: le stradine storiche sono disseminate di tavolini sistemati in bell’ordine che sono sempre pieni di turisti entusiasti. «Per via Manno c’è già un progetto esecutivo votato dalla giunta comunale, è necessario reperire i fondi, anche la pedonalizzazione totale è passata in giunta, con l’università - continua l’assessore Carta - stiamo studiando un percorso per arrivare a un bando dove partecipano associazioni di commercianti, consorzi e il Comune con lo scopo di arredare la strada e trasformarla in un salotto. Per arrivare a questo risultato sarebbe molto utile che in via Manno aprissero anche esercizi pubblici e non solo negozi di abbigliamento. Oltre le panchine, ci vogliono i tavolini dei locali». La nuova via Manno viene pensata anche con una copertura: una scelta non così bizzarra ma legata al passato, quando i negozianti piantavano grossi tendoni che arrivavano fin quasi al centro della strada e d’estate regalavano ai passanti tanta ombra. Tornando al tipo di locali di via Manno: forse ci vuole una spinta chiamata politica per il commercio. Il Comune non sembra averla, una politica per il commercio: «Al contrario - afferma l’assessore - il Comune ha optato per una politica non imposta dall’alto ma nata dalla discussione con le categorie di operatori. Il commercio non è competenza solo del mio assessorato, ha a che fare con la viabilità, il turismo e anche i lavori pubblici. Nel mio assessorato è stato istituito il tavolo permanente tecnico del commercio e i risultati ci sono. Intanto è cresciuta la manifestazione shopping sotto le stelle, ne abbiamo fatte 17, qui è nata la proposta di pedonalizzare il quartiere Marina, operazione che ha dato grande respiro a tutta la zona ed è una bella vetrina per la città davanti ai turisti che arrivano e si fermano molto volentieri. Ed è sempre qui che si sta ragionando su via Manno e sulla necessità di abbellire questa strada importante per il commercio cittadino. Ancora, sempre nella sede del tavolo permanente si è lavorato per rafforzare gli Infopoint, è noto che c’era stato uno stop del servizio che era stato creato con le assunzioni attraverso i cantieri sociali e i provvedimenti sono rimasti troppo a lungo in consiglio comunale».
La prossima pedonalizzazione: in via Sulis. Pavimentata per un progetto già varato dal Comune, l’ipotesi della pedonalizzazione è saltata fuori dal momento in cui vari negozianti (abbigliamento, gioielli) hanno accettato la proposta di Grauso (ex editore, ex consigliere regionale, ora immobiliarista) di concentrarsi nella strada dove lui ha comprato vari edifici e li ha ristrutturati. (a. s.)