Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da Roma via libera al piano del porto

Fonte: L'Unione Sarda
5 agosto 2010

Comune. Il sindaco illustra in Consiglio le priorità da affrontare nei prossimi mesi

La Regione approva il progetto per l'area di Su Stangioni

Doveva essere l'ultima seduta di Consiglio comunale prima della pausa estiva con una variazione di bilancio di poco conto, ma prima dell'arrivederci a settembre sono arrivate due notizie: il via libera del Consiglio superiore dei lavori pubblici al piano del porto e quello della Regione alla variante di Su Stangioni, a ridosso della piana di San Lorenzo.
IL PORTO A comunicarlo all'assemblea è stato l'assessore Gianni Campus (Urbanistica) che ieri mattina è volato a Roma proprio per rappresentare la città nella seduta del massimo organismo interministeriale che analizza i progetti di opere pubbliche che siano di competenza statale. In discussione c'era proprio il piano del porto di Cagliari. «Il Consiglio superiore», ha detto Campus, «ha riscontrato la qualità tecnica e la competenza degli elaborati redatti e, di questo, è necessario complimentarsi con l'Autorità portuale che ha predisposto il piano. L'approvazione di questo strumento è un passaggio quasi storico, perché si passa da un rapporto cittadino col porto ad un rapporto metropolitano, con l'ampliamento che arriverà sino a comprendere il terminal del Porto canale». Il via libera romano non è l'approvazione definitiva, ma un passaggio obbligato fondamentale. «Il Consiglio è una sede importante e prestigiosa», ha aggiunto l'assessore, «anche perché è noto quanto sia critico nelle analisi». Il piano disegna il futuro del più importante scalo marittimo sardo: dalle autostrade del Mediterraneo ed intercontinentali per il trasporto merci, a quelle turistiche per le crociere, ai collegamenti per il trasporto passeggeri, senza dimenticare il diportismo e la piccola pesca. Dopo la seduta di ieri, il Consiglio superiore dei lavori pubblici dovrà formalizzare il parere e notificarlo, poi spetterà alla Regione il compito di approvare definitivamente lo strumento.
SU STANGIONI Ma è proprio dagli uffici di viale Trento che ieri è arrivata l'altra notizia positiva: la dichiarazione di coerenza della variante di Su Stangioni, la modifica al piano urbanistico che consentirà di insediare 2500 abitanti, ma anche servizi e attività produttive, nel grande tassello a ridosso della piana di San Lorenzo, tra le statali 554 e 131 e la diramazione della Carlo Felice. Un'area che già attualmente ospita la Motorizzazione civile e la Cittadella finanziaria. A breve - hanno detto dal Comune - arriverà la pubblicazione sul Buras, poi potranno decollare i primi interventi. «Una zona che non abbiamo mai voluto considerare come l'ampliamento della città», ha concluso Campus, «ma come un grande esperimento di sostenibilità».
IL SINDACO Prima dei saluti, il sindaco Emilio Floris ha voluto ricordare i progetti in via di definizione, elencando le priorità che l'amministrazione cittadina intende raggiungere e su cui lavorerà anche nel periodo estivo.
FRANCESCO PINNA

05/08/2010